Il coronavirus si combatte anche nell'entroterra: l'esperienza del Comune di Casella

di Marco Innocenti

L'abbiamo chiesto all'assessore ai servizi sociali Jenny Verduci

Video momentaneamente non disponibile.

L'emergenza coronavirus non la si combatte solo nelle grandi città. Anzi, anche i piccoli centri dell'entroterra sono molto attivi per supportare i propri concittadini in queste settimane difficili di isolamento forzato. Noi siamo andati a Casella, cittadina della Vallescrivia famosa per il suo trenino e per la presenza della fabbrica dell'Amuchina, grazie alla voce dell'assessore ai servizi sociali, alla scuola e alla sanità Jenny Verduci.

"Qui fino ad oggi abbiamo avuto 2 casi di contagio ufficiali e 4 persone in quarantena - ha spiegato l'assessore Verduci - Abbiamo attivato tutti i controlli e gli adempimenti e per il momento ci consideriamo fortunati perché i numeri sono bassi. Abbiamo cercato fin dall'inizio di dare sempre informazioni tempestive e dettagliate non solo su internet ma anche tramite l'affissione di volantini con le norme derivanti dai dpcm del governo. Poi abbiamo attivato iniziative concrete per far stare a casa le persone, con la consegna gratuita per gli over 65 anni di medicine e pasti, tramite una prenotazione telefonica".

"Ci siamo poi attivati per la distribuzione dei buoni spesa - ha aggiunti - Abbiamo consentito l'utilizzo dei buoni già ieri, sabato 11 aprile, con un iter in tempi record. Abbiamo fatto una prima tranche con requisiti più stringenti per arrivare alle famiglie con difficoltà più importante e sono arrivate 12 domande tutte ammissibili e quindi destinatarie del buono. Dopo Pasqua esauriremo i fondi a nostra disposizione con una seconda tranche di distribuzione, allargando un po' le maglie dei requisiti in modo da allargare anche la platea dei beneficiari. A differenza di altre amministrazioni, abbiamo scelto di inviare alle famiglie un codice, col quale potersi presentare nei negozi, senza quindi distribuire un buono cartaceo, in modo da evitare al massimo la necessità di spostarsi e di incontrarsi di persona".