Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici approva la determinazione per il progetto "Estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto
di Carlotta Nicoletti
E’ la luce verde che permette, dopo un lungo percorso di valutazione del progetto e la chiusura della Conferenza dei Servizi, di far partire le procedure di gara per la realizzazione del progetto da 180 milioni di Euro della “grande stazione di Servol
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato all'unanimità nella seduta del 2 agosto, la determinazione per il progetto “Estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto Franco Nuovo” - Fascicolo A, finanziato a valere sui fondi del Fondo Complementare al PNRR.
E’ la luce verde che permette, dopo un lungo percorso di valutazione del progetto e la chiusura della Conferenza dei Servizi, di far partire le procedure di gara per la realizzazione del progetto da 180 milioni di Euro della “grande stazione di Servola”.
Il provvedimento del CSLP segue la determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi.
Nell'ambito della Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intervento, erano stati raccolti tutti i pareri e le osservazioni delle Amministrazioni e degli Enti interessati, le prescrizioni e le raccomandazioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, nonché gli esiti della Verifica Preventiva dell’Interesse Archeologico e della Valutazione di Impatto Ambientale.
Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici autorizza pertanto la prosecuzione dell’iter del PFTE, richiedendo comunque come condizioni finali prima dell'aggiudicazione che si concluda la procedura di autorizzazione paesaggistica della Regione FVG relativamente al nuovo “Parco urbano”, (che verrà progettato a beneficio della cittadinanza del quartier di Servola ) e che si realizzi nel frattempo anche il perfezionamento della procedura di autorizzazione idraulica, sempre in capo alla Regione FVG.
Considerati i tempi di realizzazione imposti dalla complessità del progetto tecnico, che ha attraversato peraltro un lungo iter approvativo, la chiusura effettiva dei lavori è fissata a dicembre 2026. Sarà quindi necessaria la formalizzazione della proroga di 9 mesi rispetto a quanto definito in origine (marzo 2026).
Il CSLP, richiede inoltre che nella scelta del contraente, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, sia valutata la congruità delle modalità tecniche e organizzative proposte proprio per garantire il rispetto dei tempi.
L’Autorità di Sistema in qualità di Stazione Appaltante, dovrà ora indire la procedura di aggiudicazione entro novanta giorni dalla data di comunicazione della presente determinazione, dandone comunicazione alla Cabina di regia del PNRR, alla Segreteria tecnica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Si noti che nel frattempo, le procedure di gara, erano state avviate con la fase di pre-qualificazione dei possibili offerenti, ma solo ora, una volta perfezionate le due autorizzazioni richieste, potranno effettivamente essere aggiudicati i lavori.
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