Guido Conforti è il nuovo senior manager per lo sviluppo economico della città di Genova

di Marco Innocenti

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Affiancherà il sindaco Marco Bucci, che resta titolare della delega dopo il recente rimpasto di Giunta

Guido Conforti è il nuovo senior manager per lo sviluppo economico della città di Genova
Dopo il rimpasto di Giunta avvenuto poche settimane fa e il mantenimento della delega allo sviluppo economico in capo al sindaco Marco Bucci, lo stesso primo cittadino ha deciso di conferire a Guido Conforti l'incarico di Senior Manager Economic Development. Fra i suoi compiti, c'è quello di collaborare attivamente con il sindaco nello sviluppo della delega. A lui risponderà direttamente per quello che riguarda l'elaborazione di una strategia sui diversi ambiti dello sviluppo economico cittadino, per la valutazione delle migliorie da apportare per favorire gli investimenti da parte delle imprese ma soprattutto per predisporre un modello valutativo dei progetti di sviluppo economico della città che possano misurare l'andamento dell'occupazione cittadina, registrandone l'andamento in funzione delle misure messe in campo dall'amministrazione. Conforti, già vice direttore di Confindustria, resterà in carica per un anno anche se il suo mandato sarà rinnovabile. "Credo che il compito più importante del nuovo manager - ha detto il sindaco Bucci - sia quello di predisporre delle metriche che ci diano la possibilità di verificare l'efficacia delle nostre azioni sulla creazioni di posti di lavoro e di aumento del pil cittadino. Dobbiamo poi riuscire ad invitare gli investimenti nell'area genovese, sia per le aziende che non sono qui, sia per quelle che sono già a Genova. Sono molto contento che Guido sia venuto a darci un aiuto pur mantenendo il suo ruolo in Confindustria e questo ci permetterà di porre in essere un effetto sinergico". "In Confindustria ho da tanti anni la responsabilità del Centro Studi - commenta poi lo stesso Conforti - e sicuramente questa mia competenza sarà a disposizione del Comune. Poi vogliamo sviluppare il più possibile il tema dell'alta tecnologia e dei centri di ricerca che in questi mesi stanno vivendo uno sviluppo importante: un passaggio che va visto come una grande opportunità per tutta la città".