Gruppo Costa: Dea Capital entra al 30%, Beppe Costa resta a capo di Edutainment

di Stefano Rissetto

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Banco Bpm capofila del pool di banche coinvolte di cui fanno parte Mps, Banca Passadore, Cdp, Crédit Agricole Italia e Bper

Gruppo Costa: Dea Capital entra al 30%, Beppe Costa resta a capo di Edutainment

Dea Capital Alternative Funds acquisisce una partecipazione del 30% nel gruppo Costa, a seguito di un'operazione finanziaria supportata da un consorzio di banche, con Banco Bpm come capofila.

Secondo quanto comunicato in una nota, la leadership di Costa Edutainment resta in capo a Beppe Costa (nella foto), che detiene il 70% delle azioni e ricopre il ruolo di presidente e amministratore delegato.

L'operazione è stata realizzata tramite il Fondo Flexible Capital, che ha effettuato un aumento di capitale da 20 milioni di euro, sostenuto da un finanziamento di 105 milioni di euro fornito dalle banche coinvolte. Oltre a Banco Bpm, partecipano all'operazione Mps, Banca Passadore, Cdp, Crédit Agricole Italia e Bper.

Di questi nuovi fondi, 85 milioni di euro sono stati destinati a rimborsare il prestito obbligazionario convertibile e a rilevare la quota del fondo Ccr II, gestito da DeA Capital Alternative Funds. Una parte del finanziamento, pari a 25 milioni di euro, è stata utilizzata per sostituire le linee di debito esistenti, prolungandone la durata, mentre 15 milioni di euro sono stati destinati a finanziare nuovi investimenti e acquisizioni.

Beppe Costa ha sottolineato che questa operazione è un passo significativo per rafforzare la posizione di Costa Edutainment e consolidare la sua leadership in Italia. Per l’operazione, Costa Edutainment ha ricevuto supporto legale da Molinari, Legance e Carbone D'Angelo Portale Purpura, e consulenza finanziaria da Pirola Corporate Finance e Pongiglione & Associati.

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