Gridò "assassino" a Bassetti, assolto. Il professore: "Probabilmente il giudice ne condivide le idee"
di Redazione
Ho grande rispetto della Magistratura, ma sono rimasto perplesso dalla decisione di assolvere un signore novax che mi aveva minacciato durante la presentaci e di un mio libro. Evidentemente il giudice ritiene che gridare "assassino" a un medico sia lecito e normale, probabilmente condivide le stesse idee di quell’uomo. Mi sembra una giustizia molto variabile, come il Var nel calcio: un fallo di mano per un arbitro è rigore, l’identico fallo per un altro non lo è. In questo modo il Giudice di Imperia ha dato licenza a chiunque di arrivare a dire a un medico “assassino” solo perché raccomanda alla gente di vaccinarsi. A un medico! Che non decide nulla, non firma e non propone leggi.
Lo scrive su X Matteo Bassetti, direttore di Malattie Infettive del Policlinico San Martino:
Nell’ottobre del 2022, durante la presentazione di un libro al Casinò di Sanremo, il professore fu accolto da un gruppo di manifestanti. “Assassino”, “dottorino”, “Non ci dimentichiamo, ti veniamo a prendere” furono alcune delle invettive dirette a Bassetti. Sui verbali, gli agenti della Digos parlarono di aggressione, ma il giudice chiamato a decidere sul caso ha assolto l’unico imputato: a suo parere, non ci fu “un’effettiva idoneità minacciosa”. Da qui lo sfogo social di Bassetti.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Tags:
bassettiCondividi:
Altre notizie
Giornata internazionale delle persone con disabilità, il punto con gli esperti
04/12/2025
di Maurizio Michieli
Influenza, vaccinazioni in aumento e ricoveri in calo: il punto con gli esperti
03/12/2025
di Maurizio Michieli
San Martino, inaugurato l'albero di Natale per i pazienti oncologici
03/12/2025
di Redazione
La Spezia, due Open Day vaccinali contro influenza e covid
02/12/2025
di Redazione
Ictus, ogni minuto conta: prevenzione, trattamento e riabilitazione
02/12/2025
di Maurizio Michieli
