Gioia Tauro, la Zes Calabria va avanti: approvate le nuove procedure
di Pietro Roth
1 min, 39 sec
Fra gli obiettivi, quello di garantire l’esecutività del monitoraggio dell’impatto delle misure agevolative sul territorio
Continua il lavoro del Comitato d’indirizzo della Zes Calabria che si è riunito nei locali dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. Presieduto dal commissario straordinario dell’Autorità portuale, Andrea Agostinelli, ha discusso ed approvato le procedure che definiscono, di concerto con l’Agenzia delle Entrate, le modalità organizzative ed attuative di fruizione del credito di imposta da parte delle imprese economiche, che operano all’interno delle aree ricadenti nella circoscrizione della Zes Calabria.
Nello specifico, è stata recepita la previsione del Decreto Legge 91/2017 che prevede l’ampliamento dell’agevolazione rispetto alla misura introdotta nella Legge di stabilità 2016. In questo modo, risulta, infatti, essere più consistente in quanto il credito d’imposta applicato alle imprese che operano nella Zona Economica Speciale Calabria è commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti, entro il 31 dicembre 2020, fino ad un ammontare massimo, per ogni progetto di investimento, di 50 milioni di euro.
Tra gli altri punti in discussione all’ordine del giorno, e al fine di dare seguito alla concreta operatività di suddetta misura fiscale, sono stati adottati i criteri attuativi per la predisposizione dell’elenco iniziale degli operatori beneficiari, già insediati nelle aree della Zes Calabria.
L’obiettivo è, altresì, quello di garantire l’esecutività del monitoraggio dell’impatto delle misure agevolative sul territorio, da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, affinché si possa cogliere l’auspicato valore positivo dell’istituzione della Zona economica speciale in Calabria.
A tale proposito, il Comitato d’indirizzo assicurerà, attraverso gli uffici preposti, la verifica per ciascuna impresa dell’avvio del programma di attività economiche imprenditoriali, o degli investimenti di natura incrementale, e la relativa comunicazione all’Agenzia delle Entrate ai fini dell’ammissione alle agevolazioni.
Nel contempo, al fine di garantire la reale ricaduta di sviluppo economico sul territorio, il Comitato d’indirizzo ha proceduto all’adozione degli strumenti di verifica per monitorare l’attività delle imprese beneficiarie, obbligate a mantenere la propria attività per almeno sette anni, dopo il completamento dell’investimento oggetto di agevolazioni nell’area della Zes Calabria.
Condividi:
Altre notizie
FRMCS: la conferenza UIC segna un passo cruciale per le comunicazioni ferroviarie globali
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Gioia Tauro, visita della neo segretaria generale della Uil Senese al presidente Agostinelli
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Incontro con Assocostieri, la logistica dell'energia
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Dal 15 dicembre: treni diretti Asti-Torino Aeroporto Caselle, tre corse all’ora
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Salvini all’Assemblea Anci: nuove risorse per i Comuni e riforma delle Province nel 2026
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Lombardia, Lucente: nessun taglio al trasporto su gomma, risorse garantite per il 2025
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti