Genova, visita libera a bordo del brigantino a vela Nave Italia
di Redazione
Sabato 18 maggio tra le 14,30 e le 18,30 di fronte ai Magazzini del Cotone
Sabato 18 maggio il brigantino a vela Nave Italia, che con i suoi 61 metri di lunghezza e i suoi 1300 metri quadri di superficie velica è uno dei più grandi al mondo, sarà ormeggiato al Porto Antico di Genova, di fronte ai Magazzini del Cotone, per essere visitabile liberamente dal pubblico tra le 14.30 e le 18.30.
Fondazione Tender to Nave Italia apre la nave alle visite per illustrarne le sue particolarità e raccontare ai visitatori i numerosi progetti sociali che vengono realizzati a bordo, in quella grande avventura che è la Campagna 2024 - "Cambio di rotta".
Le visite potranno essere svolte in forma libera e gratuitamente senza prenotazione. E’ consigliato registrarsi ed esprimere il proprio interesse su https://mailchi.mp/naveitalia/sali-nave-italia.
In caso di forte afflusso di pubblico sarà necessario attendere il proprio turno, e l’accesso alla nave non può essere garantito.
’equipaggio della Marina Militare e lo staff della Fondazione saranno in ogni caso lieti di dare il benvenuto e di raccontare Nave Italia e le sue attività.
FONDAZIONE TENDER TO NAVE ITALIA
Fondazione Tender To Nave Italia ETS, ente senza scopo di lucro fondato nel 2007, promuove numerosi progetti di solidarietà a favore di Associazioni no profit, Onlus, Scuole, Ospedali, Servizi sociali, Aziende pubbliche o private che sostengono azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Mission della fondazione è combattere ogni forma di pregiudizio sulle disabilità e sul disagio sociale, abbattendo il muro dell’indifferenza e ponendosi al fianco di persone fragili che, a causa di quel pregiudizio, rischiano di finire ai margini della comunità. Gli strumenti della Fondazione sono progetti educativi e riabilitativi che vengono realizzati a bordo di un brigantino a vela condotto da un equipaggio militare e battente bandiera della Marina Militare. Su Nave Italia si segue una metodologia specifica: i protagonisti a bordo sono bambini, adolescenti e adulti con disabilità, disagio psichico o disagio sociale e famigliare, che hanno ogni giorno grandi ostacoli da affrontare e che a bordo riconquistano la fiducia in sé stessi, attraverso un’esperienza che unisce prossimità e gerarchia. A bordo si vive e si opera fianco a fianco, attorniati dal mare e dal vento. Tutti, indistintamente, ciascuno con un ruolo preciso, marinai, ragazzi, accompagnatori. Si diventa tutti parte di uno stesso equipaggio, senza distinzioni tra chi sale a bordo per una settimana e chi ne fa parte in pianta stabile. Questo, e l’esposizione dei beneficiari a stimoli emotivamente molto forti, sempre in una cornice di massima sicurezza, è il segreto del “metodo Nave Italia” che, sotto la guida del personale scientifico della Fondazione e dell’equipaggio della Marina Militare, si è rivelato particolarmente efficace nel consentire a piccoli gruppi di persone in difficoltà di mettersi alla prova e sfruttare a pieno le proprie potenzialità, superando tutti quei pregiudizi che li accompagnano nella quotidianità. Nel 2023 l’iniziativa ha meritato l’adesione del Presidente della Repubblica. Dal 2007 Nave Italia ha imbarcato 7.355 persone tra passeggeri speciali, operatori e volontari dedicati e ha realizzato 359 progetti cresciuti in questi anni, per numero e qualità, fornendo ai beneficiari percorsi formativi e riabilitativi unici.
Condividi:
Altre notizie
Teatro: alla Claque due atti unici di Fausto Paravidino per il secondo compleanno della rivista 'Snaporaz'
22/11/2024
di Stefano Rissetto
Con Bucci e Sgarbi si chiudono lunedì i nostri "Incontri d'Autunno"
22/11/2024
di M.C.
A Scignoria! cavoli di Lavagna, alberi di giuggiole e la campionessa del pandolce basso
21/11/2024
di Gilberto Volpara
La Malattia, il film con Marco Rinaldi e Paolo Zerbini all'America il 27 novembre
21/11/2024
di Gilberto Volpara