Genova: violenza sui ferrovieri, capotreno perde tre denti per una bottigliata

di steris

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Sanna e D'Angelo (Pd): "Subito un tavolo permanente sulla sicurezza a bordo dei treni con Regione, Trenitalia, Gruppo FS, Prefetture e organizzazioni sindacali"

Genova: violenza sui ferrovieri, capotreno perde tre denti per una bottigliata

Un capotreno ha perso tre denti dopo essere stato colpito da una bottigliata. E' avvenuto in serata alla stazione di Genova Brignole. Il ferroviere si era avvicinato a due uomini in stato di alterazione che stavano litigando, uno dei quali nel tentativo di colpire il rivale con una bottiglia ha centrato il capotreno.

Lesioni - Il dipendente delle Ferrovie, che ha riportato lesioni al capo e la perdita di tre denti, è stato trasportato al San Martino in codice giallo. I due litiganti nel frattempo si erano eclissati e la polizia ferroviaria conta di rintracciarli acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza.

Reazioni politiche - Scrivono il capogruppo in Regione del Partito Democratico Armando Sanna e il consigliere regionale Pd e segretario Metropolitano Simone D'Angelo: "L'ennesima  aggressione ai danni di un capotreno, impone una riflessione e soluzioni immediate, per garantire la sicurezza del personale che lavora sui convogli. Queste aggressioni continue non sono più tollerabili. Venga subito attivato un tavolo permanente sulla sicurezza a bordo dei treni che metta insieme Regione, Trenitalia, il Gruppo FS, Prefetture e organizzazioni sindacali. Come chiesto dai sindacati, per la tutela dei lavoratori. Quello delle aggressioni a chi lavora sui treni è un tema da affrontare al più presto. Solidarietà e vicinanza al capotreno, alla famiglia e ai colleghi".

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