Genova, una serata in Cattedrale per ricordare Papa Francesco con letture musica e riflessioni aperte a tutti

La Diocesi di Genova promuove per venerdì 25 aprile alle ore 20.45 una serata di condivisione nella Cattedrale di San Lorenzo per ricordare Papa Francesco e il valore universale del suo pontificato. L’evento, aperto a credenti e non credenti, sarà un’occasione di riflessione attraverso parole, musica e testimonianze.

Titolo e contenuto – “Quasi alla fine del mondo – Nei passi di Papa Francesco” è il titolo scelto per l’iniziativa che, attraverso letture e interventi, intende ripercorrere i temi fondamentali dell’insegnamento del Pontefice. Povertà, migrazioni, pandemie, ingiustizie, cambiamento climatico e guerre sono stati al centro della sua testimonianza in un’epoca complessa.

Voci e musica – Gli attori Carla Peirolero ed Enrico Campanati daranno voce ad alcuni passaggi tratti dagli scritti di Papa Francesco. I testi scelti sono incentrati sulla denuncia dell’iniquità, l’appello alla corresponsabilità e la speranza cristiana come forza per la giustizia. Ad accompagnare le letture, il Maestro Fabrizio Giudice eseguirà alla chitarra brani della tradizione argentina.

Contributi e riflessioni – Interverranno padre Cesare Bosatra, rettore della Chiesa del Gesù di Genova, e il giornalista vaticanista Marco Ansaldo. Altri interventi sono attesi e saranno confermati in prossimità dell’evento. La serata nasce con l’intento di condividere, oltre ai momenti liturgici e di preghiera, un’occasione di ascolto e partecipazione che coinvolga l’intera città.

Memoria e futuro – La Chiesa di Genova intende così sottolineare l’universalità dei temi proposti da Papa Francesco, il cui pontificato ha affermato con coerenza la centralità della relazione e della Speranza, offrendo un messaggio valido per ogni cammino umano.

Funerali in diretta – Sabato 26 aprile, a partire dalle ore 9.45, i fedeli potranno assistere in diretta alla celebrazione dei funerali del Papa. La trasmissione sarà visibile all’interno della Cattedrale di San Lorenzo attraverso un maxischermo.

Partecipazione comunitaria – “In comunione con tutta la Chiesa universale offriamo la possibilità di partecipare alle esequie ritrovandoci insieme nella nostra Cattedrale”, ha dichiarato Mons. Marco Doldi, Vicario Generale dell’Arcidiocesi. “Come già accaduto per Giovanni Paolo II, ci riuniamo per pregare e vivere insieme questo momento. Durante la celebrazione sarà possibile ricevere la Santa Comunione”.

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