Genova, uccise sorella: sostituto pg chiede ergastolo per Scagni
di Redazione
La decisione della Corta d'Assise d'appello attesa a ore
Il sostituto procuratore generale Ezio Castaldi ha chiesto l'ergastolo per Alberto Scagni, l'uomo che il primo maggio 2022 uccise la sorella Alice sotto casa a Quinto. Scagni, presente in aula, era stato condannato in primo grado a 24 anni e mezzo e dichiarato seminfermo di mente.
Secondo il pg il delitto fu premeditato e ci sarebbero tutte le aggravanti contestate dal pm in primo grado: il mezzo insidioso, la crudeltà e i futili motivi. Il difensore di Alberto, l'avvocato Alberto Caselli Lapeschi, ha invece sostenuto che il suo assistito ha bisogno di essere curato, che non ha premeditato il delitto e ha chiesto il rito abbreviato puntando a una riduzione di pena rispetto alla sentenza di primo grado. La difesa ha pure chiesto di applicare la misura di sicurezza in una Rems prima della esecuzione in carcere.
L'avvocato Andrea Vernazza, che assiste il marito di Alice, si è associato alla ricostruzione e richieste dell'accusa. I giudici della corte d'assise di appello si sono ritirati in camera di consiglio e decideranno nel primo pomeriggio.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Ex Ilva: nuova assemblea, resta il presidio alla stazione di Cornigliano in attesa del vertice a Roma
05/12/2025
di Luca Pandimiglio
Corteo ex Ilva, Anpi Genova: "Inaccettabile griglie e lacrimogeni per i lavoratori come al G8"
04/12/2025
di Gilberto Volpara
Terzo Valico, superati i 50 km di scavo: completato il 94% delle gallerie, ne restano 3,5
04/12/2025
di Redazione
Genova, tassa imbarchi: no di armatori e terminal al tavolo con Comune “Non saremo esattori”. Rixi:“Tasse così spostano il traffico”
04/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Liguria: allerta valanghe sulle Alpi Liguri Sud fino alla serata di venerdì
04/12/2025
di R.C.
