Genova, Toti sulla possibile ineleggibilità di Bucci: "Situazione surreale che non dovrebbe nemmeno esserci"

di Redazione

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Il presidente della Regione sul ricorso presentato nei confronti del sindaco di Genova, che domani dovrà comparire davanti al tribunale civile della Superba

Genova, Toti sulla possibile ineleggibilità di Bucci: "Situazione surreale che non dovrebbe nemmeno esserci"

Una situazione surreale, che non dovrebbe nemmeno esistere. Il presidente della Regione Giovanni Toti, in occasione del convegno di Confprofessioni, è così intervenuto su uno dei temi di maggior attualità nella politica ligure: la possibile ineleggibilità del sindaco di Genova Marco Bucci, attualmente anche commissario starordinario per la ricostruzione del ponte Morandi.

Domani l'udienza al tribunale civile di Genova, dopo il ricorso presentato da 21 elettori tra i quali l'ex rettore dell'Università Paolo Comanducci, l'ex procuratore regionale della Corte dei Conti Ermete Bogetti e l'ex presidente del tribunale Claudio Viazzi, che si basano sull'articolo 60 del Testo Unico degli Enti Locali, che stabilisce l'ineleggibilità a sindaco, consigliere comunale, presidente di provincia e consigliere provinciale o circoscrizionale nel territorio nel quale svolgono la funzione di commissario di Governo. I suoi difensori, però, la norma non vale in questo caso e la rielezione di Bucci è quinid stata legittima in quanto l'incarico di commissario straordinario non è un incario riconducibile all'espressione "commissario di Governo".

Toti si è scagliato contro i firmatari: "Mi stupiscono le firme di chi ha fatto ricorso e mi stupisce chi ancora pensa che questo Paese si possa governare per via giudiziaria a prescindere a quale toga ci si rivolga. Mi pare che la politica dovrebbe dare un segnale vero in Parlamento cambiando delle regole che stanno diventando asfissianti per tutti". Il leader di "Cambiamo!" si è lamentato del fatto che in una città e in una regione che, a suo dire, hanno dimostrato capacità, efficienza, rapidità di esecuzione e volontà di contribuire alla ripresa del Paese, si stanno affrontando nella stessa settimana una causa sull'ineleggibilità del sindaco e un ricorso sull'affidamento della diga del porto, e ciò significa che in Italia c'è qualcuno che non si rassegna al fatto che si debba andare avanti.