Genova, successo per "Battaglia sotto la Lanterna": brilla la savonese Chiara Vincis

di Redazione

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Circa 200 atleti hanno partecupato alla rassegna "Tempus tacendi, tempus belli" organizzata da Federkombat Liguria

Genova, successo per "Battaglia sotto la Lanterna": brilla la savonese Chiara Vincis

Sono stati ben 200 gli atleti che si sono misurati sabato allo Stadium Genova nell'ambito di "Tempus Tacendi, tempus belli. Battaglia sotto la Lanterna", la rassegna internazionale di sport da combattimento organizzata dalla Federkombat Liguria.  Quindici ore di match sul ring, per un totale di cento incontri tra contatto leggero e contatto pieno. Savate, k1, Kick boxing e muay thai: queste le discipline coinvolte all'interno del fitto programma inserito nel palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport. Un migliaio di spettatori con grande presenza da oltralpe, appassionati ed entusiasti che non ha mai smesso di tifare i propri beniamini in tutti i matches sino all’ apoteosi della finale del Mondiale di K1 con un tifo da stadio .

Tema principale della serata sono state le numerose tra atleti liguri e francesi con una leggera prevalenza da parte dei combattenti nostrani. Nelle due sfide clou della serata, la savonese Chiara Vincis ha conquistato il titolo italiano K1 nella categoria 59 kg battendo ai punti Anna Lia Moretti.

Una grande gioia per l'atleta allenata da Andrea Scaramozzino, capace di assestare i colpi decisivi nell'ultima ripresa dopo aver contenuto l'iniziale sfuriata dell'avversaria bergamasca. Una generosa rimonta, favorita dal sostegno incessante del pubblico, non é invece bastata all'alassino Samuele Iorio per laurearsi campione mondiale nella categoria 58 kg. Con uno strettissimo margine di punti a suo favore, il francese Luc Genieys è riuscito a difendere il titolo con successo ma l'allievo di Alessandro De Blasi ha ottenuto tantissimi applausi per l'impegno profuso. Ad assistere agli incontri, anche il presidente nazionale della Federkombat Donato Milano insieme al presidente del Coni Liguria Antonio Micillo a testimonianza del grande sviluppo degli sport da combattimento in Liguria con una notevole crescita di società e praticanti nel periodo post Covid.

Ecco gli altri risultati delle sfide più importanti. Chanelle Lorancy (Francia) batte Ilaria Lo Iacono (Ecole Savate Ranzo) nella Savate 52 kg. Daniel Nisticò (Team Sparta Alessandria) batte Matteo Fichera (Team Scaramozzino Savona) nella K1 68 kg. Gianluca Pozzoli (San Payak Cangelosi Genova) batte Sherif Konteh (Team Novara)  nella K1 72 kg. Giovanni Spanu (Kombat Team Alassio)  batte Roman Gaggioli (Francia)  nella K1  81 kg. M’ Hamsi (Francia) batte Agostino Pirozzi (Team Cangelosi)  nella K1 72 Kg. Grossi (Bulldog Gym Milano) batte Aurora Minasso (Team Scaramozzino Savona) nella K1 60 kg. Alessio Fiore (A.S.D. Warrior Thai Genova) batte Huart (Francia) nella savate 65 kg. Medhi Fekiri (Francia) batte Felipe Lopez (Muay Thai Time Genova) nella Muay Thai  73 Kg.

"Serata di rilievo per Genova, attesa da moltissimo tempo, con un evento carico di adrenalina ed emozioni davvero straordinario - afferma Piero Picasso, presidente Federkombat Liguria - Il nostro impegno è stato ripagato da una massiccia presenza di pubblico e da match combattutissimi. Il sostegno delle istituzioni, in primis il Comune di Genova e l'assessore allo sport Alessandra Bianchi, è stato fondamentale. Il nostro movimento è in forte crescita in tutti i settori, la Liguria sta vivendo un periodo di grande entusiasmo e anche a livello qualitativo i nostri atleti dimostrano di combattere sempre alla pari con avversari di altre regioni".