Genova, sicurezza stradale: collaborazione fra polizia locale e autoscuole per 'educare' i cittadini

di Filippo Serio

Firmato protocollo d'intesa: obiettivo trasmettere l'esperienza delle forze dell'ordine e di chi vive la strada

Campagne di comunicazione informative e di sensibilizzazione rivolte a tutta la cittadinanza, corsi formativi rivolti in particolare agli studenti tenuti in istituti scolastici di ogni ordine e grado: sono solo alcune delle iniziative che verranno intraprese in sinergia tra polizia locale, Unasca e Confarca, associazioni di categoria delle autoscuole. E' questo l'obiettivo del protocollo d'intesa siglato stamani a palazzo Tursi.

"Questa collaborazione riflette il nostro impegno comune per la sicurezza stradale, priorità fondamentale per garantire strade più sicure ai nostri cittadini e contribuire a ridurre l'incidentalità e salvare vite umane - dice l'assessore alla Polizia locale Sergio Gambino - si tratta di una partnership strategica grazie alla quale riusciremo ad arrivare non solo nelle scuole ma anche nelle aule delle autoscuole, rivolgendoci ai guidatori in erba, futuri utenti della strada".

L'intesa è stata siglata anche dal comandante della polizia locale Gianluca Giurato: "Chi si abitua a comportamenti errati all'inizio dell'esperienza da guidatore poi li porta avanti anche in seguito, per questo è importante agire subito".

"All'inizio della mia attività imprenditoriale ho seguito progetti con enti e Ministero sulla sicurezza stradale e credo anche oggi che il tema debba essere sempre più centrale", aggiunge Davide Falteri, consigliere comunale con delega ai Nuovi insediamenti aziendali.

Alberto Bruttomesso di Unasca sottolinea: "Siamo al servizio della comunità in questo percorso, entusiasti di poter contribuire a un progetto che siamo sicuri porterà un notevole valore aggiunto alla sicurezza stradale".

Gli fa eco Maurizio Sartini di Confarca: "Abbiamo fin da subito risposto favorevolmente all'appello del consigliere delegato Falteri e dell'assessore Gambino: siamo pronti per mettere a disposizione tutte le nostre competenze".