Genova: sicurezza e condizioni di lavoro nelle carceri, Uil Liguria e Uilpa in visita a Marassi

di Redazione

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La visita arriva a poche settimane dalla rivolta che ha scosso l’istituto genovese il 4 giugno

Genova: sicurezza e condizioni di lavoro nelle carceri, Uil Liguria e Uilpa in visita a Marassi

Mercoledì 16 luglio la UIL Liguria, insieme al segretario generale nazionale della UILPA Polizia Penitenziaria Sandro Colombi, sarà in visita alla Casa Circondariale di Genova Marassi. L'iniziativa, che si aprirà alle ore 10, prevede un sopralluogo nei luoghi di lavoro del penitenziario e un’assemblea con il personale della Polizia Penitenziaria.

La visita arriva a poche settimane dalla rivolta che ha scosso l’istituto genovese il 4 giugno scorso, e si inserisce in un percorso di ascolto, vicinanza e confronto con gli agenti che ogni giorno operano in condizioni di crescente difficoltà.

“Bisogna investire più risorse per potenziare gli organici e garantire condizioni di lavoro e detenzione più umane”, dichiarano le segreterie UIL Liguria e UILPA Polizia Penitenziaria. I numeri parlano chiaro: nel 2025 si contano già 90 suicidi tra i detenuti e 7 tra gli agenti. A questi si aggiungono episodi di violenza, rivolte, risse e circa 2800 aggressioni nei confronti della Polizia Penitenziaria. Il sistema penitenziario italiano resta afflitto da problemi cronici: oltre 16.000 detenuti in eccesso rispetto alla capienza e una carenza di circa 18.000 agenti.

Durante l’assemblea si affronteranno temi fondamentali come la sicurezza, il rafforzamento degli organici, l’assistenza psicologica per gli operatori, la formazione continua e le prospettive di reinserimento per i detenuti. Secondo UIL Liguria e UILPA, è necessario anche rafforzare il ruolo della prefettura nel monitoraggio del sistema carcerario e aprire un dialogo istituzionale che migliori non solo le condizioni di lavoro, ma anche la sicurezza urbana.

All’incontro parteciperanno, oltre a Sandro Colombi, il segretario generale UIL Liguria Riccardo Serri, insieme a Roberta Cavicchioli, Giovanni Bizzarro e Giuseppe Gulli della segreteria regionale, e i rappresentanti UILPA della Polizia Penitenziaria.

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