Genova, sessantenne "evade" dalla Rsa per andare a cercare la sorella

di Redazione

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Trovato a chilometri distanza mentre bussava alla porta di un'abitazione dove pensava abitasse la familiare

Genova, sessantenne "evade" dalla Rsa per andare a cercare la sorella

Un sessantenne ricoverato in una struttura sanitaria privata per anziani perchè malato e in stato confusionale è "evaso" dalla residenza per andare a cercare la sorella.

L'uomo è stato rintracciato da un'inquilina di un palazzo distante una decina di chilometri dalla Rsa dopo quasi sei ore,  quando la mezzanotte era passata da alcuni minuti.

A segnalarlo è stata un'inquilina che ha chiamato spaventata il 112: "C'è uno sconosciuto che bussa alla mia porta...".

Quello sconosciuto era il sessantenne arrivato lì perchè pensava che vi abitasse la sorella. Ma non era così e sul posto sono giunte le pattuglie delle volanti che si sono prese cura dell'uomo.

Dopo alcuni minuti grazie alle verifiche della centrale operativa della questura si è scoperto che l'uomo si era allontanato da una residenza di Molassana, in Valbisagno, approfittando di un momento di assenza degli operatori.

Non si sa come, probabilmente con i bus, poi l'uomo è comparso in un palazzo di via Malfanti, sulle alture di San Fruttuoso, dove credeva abitasse la sorella.

Nessuno è ancora in grado di dire se la familiare abitasse o avesse mai abitato in passato nella zona.

Gli operatori della Rsa appena hanno appreso del ritrovamento del ricoverato sono accorsi a riprenderlo e lo hanno riportato nella struttura.

Gli agenti delle volanti hanno avviato accertamenti per capire se ci sono gli estremi per segnalare alla procura e alla Asl la presunta neglienza degli operatori della Rsa.