Genova, Secolo XIX da Gedi a MSC, Pirondini (M5S): "Necessari chiarimenti sulla cessione, è forse un'operazione utile a Toti?"

di Redazione

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"Non gradendo la linea editoriale il governatore forse caldeggia l'acquisto da parte di un imprenditore a lui vicino? Spero che sia un sospetto errato"

Genova, Secolo XIX da Gedi a MSC, Pirondini (M5S): "Necessari chiarimenti sulla cessione, è forse un'operazione utile a Toti?"

"Alla luce della nota congiunta Gedi-Msc sull'intesa preliminare per la cessione del Secolo XIX, è indispensabile che il gruppo Gedi chiarisca subito e in modo completo quale sarà il futuro del quotidiano, visto che finora aveva negato quanto ha invece appena annunciato". Così il senatore M5S Luca Pirondini, capogruppo in commissione Cultura a Palazzo Madama.

"La storica testata, che da quasi 140 anni informa in particolare i genovesi e tutta la Liguria, non può essere oggetto di operazioni non del tutto trasparenti - prosegue Pirondini - agli occhi dei cittadini, o di giochi di potere. A questo proposito, sorge spontaneo un dubbio: è forse un'operazione utile anche al presidente della Regione Toti che, non gradendo l'attuale linea editoriale del quotidiano, caldeggia l'acquisto da parte di Gianluigi Aponte, imprenditore notoriamente a lui vicino? Il mio auspicio è che sia un sospetto errato".

"In ogni caso, anche il nuovo eventuale editore, se realmente intende comprare la testata, deve comunicare ogni sua futura intenzione sulla gestione del Secolo XIX, in particolare dando ampie rassicurazioni sui livelli occupazionali, sul rispetto del contratto di lavoro dei dipendenti e sugli investimenti che l'attuale editore ha promesso ma non realizzato e che sono necessari - conclude il senatore - per un vero ed efficace rilancio del Secolo XIX".