Genova, scappa a un controllo e aggredisce gli agenti: 20enne arrestato

di Alessandro Bacci

1 min, 39 sec

Il giovane era stato scoperto a spacciare nei pressi della stazione di Sestri Ponente, ha provato a scappare su un bus e a nascondersi in un magazzino

Genova, scappa a un controllo e aggredisce gli agenti: 20enne arrestato

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato ieri pomeriggio un cittadino del Gabon di 20 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale. Gli agenti del Commissariato Sestri Ponente, ieri pomeriggio, hanno effettuato un servizio di appostamento nei pressi della Stazione Ferroviaria del quartiere al fine di contrastare un’attività di spaccio posta in essere dal 20enne già arrestato per il medesimo reato lo scorso 30 marzo.

L’attività, cominciata nei giorni precedenti, ha consentito ai poliziotti di notare il giovane incontrarsi con diversi soggetti noti come assuntori di droghe. In particolare lo scorso 8 novembre il 20enne, dopo aver ceduto alcune dosi ad un acquirente, era riuscito a scappare al controllo facendo perdere le sue tracce per le vie di Sestri Ponente. Ieri pomeriggio l’epilogo: gli agenti lo hanno visto arrivare nei pressi della Stazione ed hanno deciso di fermarlo ma il giovane, vistosi scoperto, è nuovamente scappato salendo su di un autobus. A quel punto gli operatori lo hanno inseguito e quando hanno cercato di bloccarlo, il giovane, alto 1.95 e ben strutturato, ha reagito colpendoli con violenza per poi scendere dal mezzo e scappare. Nonostante ciò gli agenti sono riusciti a seguirlo vedendolo nascondersi all’interno di un magazzino in via Bertoletti. Immediatamente circondato, anche grazie all’intervento di una volante, quest’ultimo ha nuovamente reagito lanciando all’indirizzo dei poliziotti quanto si trovava sopra gli scaffali del magazzino.

Dopo qualche minuto di concitazione gli operatori, a fatica, sono riusciti a bloccarlo trovandolo in possesso della somma di euro 365, suddivisa in banconote di piccolo taglio tipiche dell’attività di spaccio e di due telefoni cellulari usati presumibilmente per mantenere i contatti con gli acquirenti. Il 20enne, senza un’attività lavorativa, con svariati precedenti di Polizia e sottoposto all’obbligo di firma a seguito dell’arresto per spaccio dello scorso 30 marzo, sarà processato per direttissima nella mattinata odierna.