Genova: protesta degli artisti di strada in consiglio comunale

di Redazione

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Seduta sospesa, rossoverde Ghio regala ukulele ai consiglieri di maggioranza, Bordilli promette deroghe

Genova: protesta degli artisti di strada in consiglio comunale

Tensione in consiglio comunale riguardo all'approvazione da parte della giunta Bucci del nuovo regolamento per gli artisti di strada. La seduta è stata interrotta dal presidente del consiglio Carmelo Cassibba dopo che alcuni artisti di strada, presenti tra il pubblico, hanno esposto cartelli con le scritte "dalla parte dell'arte" e "per chi state lavorando". Hanno poi intonato alcune note di Creuza de ma di Fabrizio De André e Mauro Pagani, fino a quando è intervenuta la polizia locale che ha accompagnato gli artisti all'esterno.

La questione del nuovo regolamento, che sarà affrontata domani in una commissione consiliare convocata con poche ore di anticipo, è delicata. La minoranza ha accusato la giunta e l'assessore Bordilli di non avere condiviso il percorso della redazione del regolamento con gli unici soggetti che ne avrebbero avuto diritto, gli artisti stessi.

"Questa è una democratura", ha attaccato il consigliere rossoverde Francesca Ghio, che sul tema ha presentato anche un'interrogazione a risposta immediata, e che per protesta ha consegnato alla maggioranza un ukulele e un dizionario al presidente del consiglio (che la aveva invitata a "moderare il linguaggio").

Tra le critiche avanzate dal centrosinistra al nuovo regolamento il fatto che limiterà di molto l'attività degli artisti di strada in città vietando la musica amplificata a meno di 5 metri dagli edifici o sotto i portici. "Ci saranno deroghe" ha affermato l'assessore alle Tradizione e centri storici Paola Bordilli.