Genova, Parchi di Nervi: scoiattoli rossi, studio di fattibilità sul ritorno promosso in Regione da Bogliolo
di Stefano Rissetto
Vicepresidente Piana: "Il progetto potrebbe valorizzare la biodiversità di questo patrimonio naturalistico urbano". Ma gli animalisti di Gaia restano scettici
La Regione Liguria ha dato il via libera a uno studio di fattibilità per la reintroduzione dello scoiattolo rosso nei parchi di Nervi, un passo importante verso la valorizzazione della biodiversità. L’iniziativa segue il successo del progetto Life Ec-Square, che ha visto l’eradicazione dello scoiattolo grigio dal territorio.
Biodiversità - Il progetto, che mira a ripristinare una specie autoctona nel cuore di Genova, ha ricevuto il parere favorevole del vice presidente della Regione Liguria, Alessandro Piana. "Si tratta di un progetto che potrebbe valorizzare ulteriormente la biodiversità di questo straordinario patrimonio naturalistico cittadino", ha dichiarato Piana. Il progetto si basa su un attento studio delle risorse necessarie e delle implicazioni ambientali, attraverso una collaborazione con istituti di ricerca accademici e l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Ricerca - Il piano sarà sottoposto a un'accurata valutazione scientifica per assicurare che la reintroduzione dello scoiattolo rosso non comporti rischi per l’ambiente locale. La reintroduzione avverrà solo dopo l'analisi delle risorse e degli effetti collaterali che potrebbero derivare dalla presenza della specie. L'istituto di ricerca universitario, in collaborazione con ISPRA, esaminerà anche l’impatto sociale e la sostenibilità dell'iniziativa, al fine di garantire che tutte le normative nazionali ed europee siano rispettate.
Progetto Life Ec-Square - Il progetto Life Ec-Square, che ha avuto come obiettivo principale l’eradicazione dello scoiattolo grigio, ha visto il successo della sua fase operativa, consentendo di liberare l’ecosistema di Nervi dalla specie invasiva. Grazie a questi interventi, è emersa la possibilità di favorire la reintroduzione dello scoiattolo rosso, specie autoctona che un tempo popolava abbondantemente la zona. La fase successiva prevede una fase di monitoraggio rigoroso, con l’obiettivo di garantire l’adattamento dello scoiattolo rosso al nuovo ambiente.
Sostenibilità - L’impegno della Regione Liguria, secondo quanto sottolineato da Piana, si inserisce in un progetto più ampio di tutela della biodiversità e promozione di pratiche sostenibili. "Come Regione ci impegniamo a promuovere iniziative innovative che tutelino la biodiversità, rispettando le normative europee e nazionali", ha concluso il vice presidente. Il progetto si inserisce in un quadro di politiche ecologiche che vedono la Liguria sempre più attenta alla conservazione delle sue risorse naturali.
Animalisti scettici - Gli animalisti di Gaia restano fermi sulla loro posizione: "Dalla seduta del Consiglio regionale emerge che il mondo scientifico non ritiene i Parchi di Nervi adatti alla presenza dello scoiattolo rosso e comunque sarà necessario il parere vincolante di ISPRA, integrato quindi Ordine del giorno con un'impegnativa che valuterà un'istruttoria tecnico scientifica presentata dall'Università e una successiva discussione in Commissione".
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