Genova nel mondo: con 54 consolati è la seconda città italiana per rappresentanze diplomatiche commerciali

di Edoardo Cozza

Oggi l'evento di interscambio economico e culturale organizzato dal Corpo consolare: presenti oltre 30 stand, assente la Russia

Mancava la Russia al primo meeting organizzato dal Corpo consolare di Genova a Palazzo della Borsa per favorire le occasioni di affari e interscambio culturale. 'Genova nel mondo. Il mondo a Genova', il titolo dell'evento a cui hanno partecipato oltre 30 consolati presenti nel capoluogo ligure, ma non quello russo.

"E' evidente che in questo momento la Russia nella comunità internazionale paga l'isolamento che lei stessa si è procurata con l'aggressione ingiustificata ed ingiustificabile - ha detto il governatore ligure Giovanni Toti - Auspichiamo ovviamente che le armi cessino e che la diplomazia qui ottimamente rappresentata riprenda il sopravvento".

"Genova, con 54 consolati, rappresenta la comunità consolare più numerosa in Italia dopo Milano senza contare le ambasciate a Roma, quello odierno è un evento unico mai fatto prima nel nostro Paese. Oggi ci saranno ben 150 incontri business to business a cui parteciperanno le aziende liguri e non solo - sottolinea il decano del Corpo consolare genovese Augusto Cosulich -. Il consolato russo non ha aderito, si è scusato perché per impegni preesistenti non aveva la possibilità di partecipare, ma sono stati invitati ovviamente in quanto parte del nostro Corpo consolare e i rapporti diplomatici tra l'Italia e la Russia sono tuttora esistenti. Sono parte del nostro club - ha spiegato -, noi qui non facciamo politica, ma creiamo aggregazioni, cerchiamo di sviluppare il business e la cultura".