Genova, nascondeva la droga per i pusher dei Caruggi sotto la scalinata del Lagaccio

di Marco Innocenti

L'uomo aveva creato il suo "magazzino dello stupefacente": sequestrati 1,2 kg di cocaina, 300 grammi di eroina per un valore di 130mila euro

Aveva creato il suo personale "magazzino della droga" proprio sotto la scalinata che collega via del Lagaccio a via Bari, in una zona ben protetta dalla vegetazione e al riparo da occhi indiscreti. I suoi movimenti però non sono sfuggiti agli agenti della squadra mobile di Genova e così, alla fine delle indagini, è finito in manette S.Y., un tunisino già noto alle forze dell'ordine. Dalla sua personale "dispensa", infatti, usciva la droga necessaria a rifornire una fitta rete di piccoli e medi pusher attivi soprattutto nel centro storico, in una rete di spaccio che dalla base logistica del Lagaccio acquistava gli stupefacenti che poi venivano smerciati ai consumatori finali.

A insospettire i poliziotti è stato l'insolito via vai lungo la scalinata, dove gli agenti hanno prima filmato l'attività del tunisino, poi lo hanno fermato, sorprendendolo proprio mentre stava prelevando un involucro con 100 grammi di cocaina. Dalla perquisizione, condotta con l'ausilio anche dell'unità cinofila, la polizia ha trovato molte altre confezioni, per un totale di 1,2 chilogrammi di cocaina e circa 300 grammi di eroina, per un valore stimato, una volta immessa sul mercato, di circa 130mila euro. La droga era già stata suddivisa in panetti da circa 100 grammi l'uno, pronta insomma per essere venduta ai pusher.