Genova Meravigliosa, Toti: "Una città che cambia pelle ed è coerente coi tempi"

di Edoardo Cozza

Il presidente della Regione Liguria alla presentazione della nuova iniziativa editoriale: "La credibilità di Genova si basa sulla capacità di realizzare le cose"

Genova Meravigliosa è un'idea editoriale di Massimiliano Monti che ha preso forma qualche anno fa per rilanciare il 'brand Genova' dopo il crollo del Ponte Morandi e la violenta mareggiata, che ha di fatto devastato tutta la Regione. Due tragedie targate 2018. Ed è da qui, che è nata e cresciuta la volontà dell'editore di Telenord di raccontarele le meraviglie della 'Genova del fare'. Un progetto ambizioso con due obiettivi: spiegare in modo capillare quello che sta cambiando e sollecitare i cittadini a una nuova consapevolezza della loro città. Che può e deve tornare a essere il punto d’incontro del Nord Ovest italiano, ma anche il crocevia d’Europa. Tutto questo può essere realtà, ma soprattutto è una nuova rivista: Genova Meravigliosa, appunto.

Alla presentazione della nuova rivista, c'era anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che ha spiegato cosa Genova abbia di meraviglioso: "Di cose ne sono state fatte tante: la nuova credibilità di Genova si basa sulla capacità di realizzazione delle cose. Si pensi alla resurrezione col ponte San Giorgio dopo il crollo del Morandi, i lavori del Terzo Valico che vanno avanti e quelli che sono partiti in porto e poi potremmo andare avanti a lungo: quelli che faremo sono garantiti dal fatto che abbiamo mantenuto quanto promesso. Settimana prossima firmeremo con il premier Draghi l'accordo di programma per realizzare l'Irccs tecnologico di Erzelli: credo sia una cosa epocale l'ospedale di Ponente, che sarà tra i migliori in Italia per la ricerca scientifica. 

Continua Toti: "Genova è una città che sta cambiando pelle, così come il suo modello di sviluppo: una volta era industriale, ora troviamo tanti turisti che la frequentano; il porto una volta era prettamente commerciale, ora è un mix ponderato di container, autostrade del mare, traghetti e crociere che avranno sempre più spazi così come anche i contenitori. La città ha riannodato i fili del racconto e sta proponendo una storia diversa e coerente con i tempi. La gente se ne accorge, perché ci sono investitori che arrivano, perché siamo stati la città con più compravendite immobiliari: quest'ultimo aspetto è importante perché fa capire come si prospetti un aumento di valore o come ci sia la volontà di vivere o tornare a vivere in questa città. Ci sono tutte le condizioni perché Genova torni a essere meravigliosa come recita la rivista: sfogliandola ho notato come ci siano tanti obiettivi condivisi tra le personalità di questa città e anche questo mette in evidenza quello che è un 'modello Genova'"