Genova, la protesta dei medici del territorio: "Siamo in via d'estinzione, problemi irrisolti da anni"
di Edoardo Cozza
Una settantina di persone, con camici bianche e striscioni, davanti al Palazzo della Regione: "Siamo sotto di cento unità in Liguria"
'Medici del territorio in via d'estinzione': è lo striscione di protesta srotolato in piazza De Ferrari davanti al palazzo della Regione Liguria dai medici della guardia medica per denunciare che "la situazione in cui versa la categoria è sull'orlo del baratro a causa di problemi di organico, carenze organizzative e stipendi fermi dal 2005".
Una settantina i manifestanti in piazza con camici bianchi e magliette con scritto 'medico in via d'estinzione'. La continuità assistenziale (ex guardia medica) è il servizio che di notte e durante i giorni festivi si occupa di fornire l'assistenza medica domiciliare in continuità con il lavoro dei medici di medicina generale. "Oggi siamo circa 200 medici a livello ligure, quasi cento in meno rispetto al rapporto ottimale di un medico ogni 5.000 abitanti, - spiega il segretario provinciale per la continuità assistenziale a Genova Marco Cardini - soffriamo una continua riduzione dei medici in servizio, condizioni di lavoro difficili con interventi in aree sempre più vaste e densamente popolate, 15 anni senza nessun ammodernamento del servizio né strumentale né formativo né organizzativo, una retribuzione ferma dal 2005 che rende questa professione di grande impatto socio-sanitario tra le meno retribuite in Italia".
Per il 21 luglio è stato convocato il tavolo di confronto con la medicina convenzionata e la continuità assistenziale. Nella giornata di ieri una rappresentanza della continuità assistenziale è stata convocata presso il Dipartimento Salute e Servizi Sociali per un incontro propedeutico, valutato positivamente dai tecnici della Regione, per affrontare alcune problematiche più urgenti, come i carichi di lavoro e la carenza di personale, in vista della discussione più approfondita nella riunione plenaria del 21 luglio. Regione Liguria ha già manifestato la propria disponibilità a valutare alcune delle proposte avanzate dalla delegazione. Circa la retribuzione, Regione ricorda che è stabilita dal contratto collettivo nazionale, recentemente sottoscritto.
Leggi anche...
Altre notizie
Genova, preoccupazione tra i pazienti: "Troppi assistiti per un solo medico di famiglia"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Fibrosi cistica, Fiorella sulle ali di una fenice rossa: "Non smetterò mai di inseguire i miei sogni"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Genova, Ambulatorio Multimediale delle Cronicità: dopo Recco e Fiumara attivo anche a Voltri
19/11/2024
di Anna Li Vigni
Casa di Comunità Asl3 a Voltri, presidente Bucci: “Esempio di sanità immediata e vicina ai cittadini”
19/11/2024
di Anna Li Vigni
Arenzano, “Fuori Tutto”: la mostra che racconta la Fibrosi Cistica
16/11/2024
di Anna Li Vigni
Podologia e salute del piede, il punto con gli esperti dell'Ordine Tsrm e Pstrp
14/11/2024
di Maurizio Michieli