Genova, la Guardia Costiera ferma nave cipriota per violazione delle norme di sicurezza

di Redazione

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Identificate 12 deficienze di cui 7 particolarmente gravi: criticità al motore principale, agli equipaggiamenti di emergenza e di struttura nave

Genova, la Guardia Costiera ferma nave cipriota per violazione delle norme di sicurezza

Un'altra nave, la seconda in pochi mesi, è stata sottoposta a fermo amministrativo da parte della Guardia Costiera di Genova. Questa volta è caduta nella rete del sistema di targeting elaborato dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera - l'unità mercantile di bandiera Cipriota Guang Rong -, di poco più di 5264 tonnellate di stazza, costruita nel 1999, armata e gestita da una società italiana.

La nave è stata fermata per violazioni alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare, la protezione dell'ambiente marino e la sicurezza della navigazione. "Tale sistema - specifica l'Ammiraglio Liardo - oltre a considerare la priorità di visita elaborata dall'algoritmo dell'Unione europea attraverso la banca dati comune denominata Thetis, a cui devono attenersi tutti i Paesi Europei, fornisce indicazioni ai locali Servizi di coordinamento per scremare ulteriormente ed individuare con maggiore precisione le unità potenzialmente a rischio e da sottoporre ad ispezione."

"Gli obiettivi stabiliti dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Comandante generale per l'anno 2023 - continua l'Ammiraglio Liardo - prevedono l'esecuzione di 450 ispezioni aggiuntive, oltre alle 950 già previste dalle disposizioni europee, per identificare e colpire tali unità."

Sulla nave cipriota sono state identificate 12 deficienze di cui 7 particolarmente gravi tra cui alcune criticità al motore principale, agli equipaggiamenti di emergenza, struttura nave, nonché la sicurezza dell'equipaggio ed il sistema di gestione della sicurezza. L'ispezione ha riguardato diverse aree dell'unità: il ponte di comando, la sala macchine, il locale timoneria, i ponti esterni nonché gli spazi adibiti all'equipaggio e si è concluso con un'esercitazione antincendio per verificare la capacità dell'equipaggio nella gestione delle emergenze.