Genova, la denuncia dei balneari: "Non troviamo personale"

di Anna Li Vigni

Il presidente del Consorzio stabilimenti balneari Puccio: "Fino a qualche anno fa arrivavano centinaia di curriculum. Oggi non ne abbiamo neppure uno e abbiamo dovuto mettere un annuncio"

Fino ad alcuni fa in questo periodo c'era l'imbarazzo della scelta: in centinaia arrivavano proposte e curriculum per il lavoro stagionale negli stabilimenti balneari: oggi bagnini, camerieri, baristi, cuochi, lavapiatti, assistenti di spiaggia e molte altre figure professionali, sono diventate una rarità. 

"Si tratta di una situazione di difficoltà in cui si trovano anche molte altre regioni. Ecco perchè stiamo facendo ricerca di personale facendo inserzioni anche sul giornale", spiega Gianni Bazzurro, consigliere del Sindacato italiano balneari. 

Sicuramente si tratta di lavori impegnativi ma per certi aspetti piacevoli e il contratto di lavoro può durare anche otto mesi. Quest'anno poi, c'è una grande voglia di ripartenza e ogni stabilimento balneare vuole essere pronto ad affrontare al meglio la stagione, offrendo il massimo delle sue potenzialità. 

Via libera dunque alle offerte di impiego e soprattutto alla voglia di lavorare e di mettersi alla prova in questa imminente stagione estiva e lavorativa, dalla quale tutti, si aspettano grandi risultati.