Genova, la Commissione Periferie: "Progetto Begato è replicabile in altre citta'"

di Filippo Serio

Sopralluogo per la sicurezza e lo stato di degrado delle periferie. Bagnasco (FI) :"Deve rimanere una città industriale"

Il progetto Begato, con l'abbattimento delle dighe e l'operazione condivisa con gli stessi residenti del trasferimento in altri quartieri della città "è una delle best practice" che la Commissione parlamentare d'inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie ha trovato "maggiormente interessante nell'ambito della tappa a Genova, un format eventualmente replicabile anche altrove, uno spunto importante per il nostro ruolo propositivo e di legiferatori".

Lo ha detto il presidente della commissione, Alessandro Battilocchio (Forza Italia) nel punto stampa in prefettura a Genova dopo il primo giro di incontri con le istituzioni e gli enti locali e prima del sopralluogo vero e proprio nella zona dove sono state demolite le dighe di Begato, al Cep di Pra', il quartiere delle cosiddette Lavatrici, a Sampierdarena, dove sarà approfondita l'esperienza della scuola Don Bosco e poi nel centro storico. "Dopo Napoli, Bari e Catania - ha spiegato Battilocchio - abbiamo iniziato a scoprire una città che vediamo interessata da una grande trasformazione, un grande movimento, con azioni che il sindaco Bucci e la sua giunta ci hanno raccontato nei dettagli, dal percorso sulla videosorveglianza, con oltre 1200 telecamere installate grazie ai fondi Pinqua e in procinto di essere estese a tutti i quartieri, a quello sull'illuminazione delle zone buie, e poi il piano di recupero degli immobili sfitti e abbandonati, ma anche l'importante lavoro di sinergia tra le forze dell'ordine, inclusa la polizia locale, per dare un presidio capillare di un territorio che è assolutamente multicentrico, un unicum a livello nazionale".

Al punto stampa in prefettura i componenti della commissione, Vito De Palma (FI), Antonino Iaria (M5s), Massimo Milani(Fdi), Roberto Morassut (Pd) e il genovese Matteo Rosso (Fdi). Presenti anche i parlamentari Ilaria Cavo (Noi Moderati) e Roberto Bagnasco (Forza Italia). Prima del sopralluogo la commissione parlamentare ha audito, oltre al sindaco Bucci e la giunta, la prefetta Cinzia Teresa Torraco, la questora Silvia Burdese, il comandante provinciale dei carabinieri Gerardo Petitto, il comandante provinciale della guardia di finanza Gianluca Campana, i rappresentanti dell'ufficio scolastico regionale, di Arte e della comunità di Sant'Egidio.