Genova: L'università lancia il corso Magistrale in “Valorizzazione dei Territori e Turismi Sostenibili"

di Redazione

Un nuovo percorso di studi per valorizzare il territorio ligure e rendere gli studenti protagonisti di un cambiamneto sostenibile

Di Raffaella Palumbo


All'università di Genova si fa strada il nuovo corso magistrale "Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili", è stato presentato nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. L'iniziativa rappresenta un'opportunità per formare professionisti capaci di affrontare le sfide del futuro nel settore del turismo, per mettere in risalto le potenzialità del territorio ligure, attraverso scelte consapevoli.


Alla presentazione erano presenti l'assessore al Turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, e il rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino. Con soddisfazione l'assessore Bianchi ha affermato: "L'offerta formativa dell'Università di Genova si arricchisce di una novità significativa, è finalizzato alla creazione di competenze qualificate, essenziale per offrire un'esperienza turistica di qualità. Il settore turistico è sempre più centrale per la crescita della nostra città. Tra i punti fermi abbiamo la sostenibilità, alla quale abbiamo l'obiettivo di avvicinare tutti per il bene della regione e del nostro Paese. Tra i traguardi da raggiungere c'è soprattutto quello legato all'aumento dei posti di lavoro in questo ambito. Genova turisticamente sta continuando a crescere, anni fa, la città era di natura prevalentemente industriale, ma nel tempo si è evoluta, confermando la sua vocazione turistica. Coinvolgre i giovani, facendo comprendere loro i numerosi sbocchi presenti in questo settore, è una sfida da vincere. Vorrei sottolineare che, al di là della diversificazione del territorio, dalla costa alle colline, risultiamo la città che presenta il maggior numero di botteghe storiche in Italia".


Anche il rettore ha trasmesso il proprio entusiasmo rispetto al nuovo percorso di studi: "Il turismo è un comparto che in Italia da lavoro a più di 300 mila persone, che riguarda più di 25 mila imprese, quindi, credo sia fondamentale che l'università lavori sui percorsi formativi. Il nostro percorso offre numerose opportunità, confidiamo in numerosi iscritti. Inoltre, per la prima volta abbiamo deciso di attivare il percorso in modalità "mista", cioè sia per via telematica, sia attraverso l'esperienze di laboratorio in presenza. Abbiamo scelto come sede Imperia, perché c'è una grande partnership con la Camera di Commercio locale, ma sarà un corso accessibile a tutti, proprio grazie alla possibilità di poterlo vivere anche da remoto. Le università devono continuare ad  evolversi e viaggiare al passo con i tempi, affinché le opportunità possano crescere e risultare soddisfacenti. "


Il nuovo corso di laurea, che sarà attivato a partire dall'anno accademico 2024/2025, è stato sviluppato in collaborazione con il Comune di Genova nell'ambito della strategia 2022/2027 delle “9 Città” e in particolare dell'iniziativa "Genova - Città del Turismo: Destinazione Turistica di Eccellenza". Il programma, di natura interdisciplinare e appartenente alla classe LM-80, mira a formare professionisti in grado di valutare le potenzialità e le criticità dello sviluppo dei territori e di elaborare strumenti concreti per realizzare politiche di sviluppo turistico e valorizzazione locale sostenibili sotto i profili socio-territoriale, ambientale ed economico.


Prima della presentazione, si è espressa anche Nicoletta Marani, la coordinatrice del corso di laurea magistrale, per rappresentare l'importanza del nuovo corso di studi: "Il turismo è l'industria naturale della Liguria. Un corso di laurea così specifico esiste solo in altre sei città d'Italia. Il nostro è un corso che ha una visione olistica, interdisciplinare, che studia il turismo da diverse angolature: geografica, storica, economico, sociale e anche dal punto di vista giuridico. Abbiamo elaborato questo percorso di laurea mettendo a fuoco il territorio e tutto ciò che esso offre. Il turismo sostenibile non dev'essere più un ideale, ma la nostra realtà. I territori hanno tante criticità quante potenzialità. Bisogna essere bravi a coinvolgere la popolazione locale, non lasciarla dietro le quinte come è accaduto fino a pochi anni fa. Dobbiamo renderla protagonista del cambiamento e del miglioramento."


L’attivazione del corso, inoltre, evidenzia l'attenzione congiunta del Comune e dell’Università per il turismo. Grazie alle politiche messe in campo dall'Amministrazione, il turismo assume una valenza strategica nella costruzione di un sistema capace di rafforzare la competitività e la capacità attrattiva dell'economia locale.