Genova, l'originale "presepe subacqueo" nell'ex ospedale psichiatrico di Quarto: la Natività tra i fondali marini per la salvaguardia dell'ambiente
di Lorenzo Aluigi
Tutto è fatto con materiale di recupero: tubetti di dentrifricio diventati pesci, scatole di tonno diventate granchi
Un’ambientazione marina della Natività per una nuova e più matura attenzione a una risorsa imprescindibile per la comunità: è questo il tema scelto quest'anno per il presepe realizzato dal Collettivo artistico "Quarto Pianeta", situato all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di Quarto. Tutto è fatto con materiale di recupero: tubetti di dentrifricio diventati pesci, scatole di tonno diventate granchi.
Il visitatore viene trasportato sotto il pelo dell’acqua, per una simulazione del fondale marino che mira a sensibilizzare le persone sulla salvaguardia dell'ambiente marino. Una composizione che, terminato il periodo natalizio, muterà per continuare a diffondere il messaggio di fondo.
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