Genova, in barca a vela per combattere il disagio sociale

di Anna Li Vigni

1 min, 23 sec

Dallo Yacht Club Italiano e Regione Liguria due progetti per ragazzi dai 16 ai 25 anni

Genova, in barca a vela per combattere il disagio sociale

Due progetti per favorire l'inserimento socio lavorativo di 35 ragazzi, tra i 16 e i 25
anni, a rischio di emarginazione sociale. E' il frutto della collaborazione tra lo Yacht Club Italiano e l'assessorato alle Politiche Giovanili, attraverso il programma operativo del Fondo Sociale Europeo.
 Il primo progetto è diviso in tre parti e si chiama Heroes di roccia e di mare. L'obiettivo è quello di offrire a ragazzi a rischio di esclusione sociale per problematiche diverse
(disabilita`, tossicodipendenza e/o problemi psichiatrici, inattività` prolungata rispetto a studio e lavoro, demotivazione e chiusura, dipendenza da social) occasioni di socializzazione e di riscoperta di abilita` personali e sociali nell'ambito
dell'outdoor sportivo ed ambientale, come occasione di cambiamento rispetto alla percezione di se´. Sono previsti laboratori nautici e un campus che include una navigazione a fine maggio di cinque giorni nell'arcipelago toscano.
   Il secondo progetto invece si chiama Oltre la linea e ha l'obiettivo di facilitare l'accesso alle attività sportive a portatori di handicap a rischio di emarginazione, attraverspercorsi sportivi di vela, nuoto e danza.
 "Come Regione  - dichiara Ilaria Cavo assessore regionale alle Politiche sociali - abbiamo destinato oltre 2 milioni di euro di Fse-Fondo Sociale Europeo in maniera inedita proprio su progetti inclusivi per lo sport e continueremo a farlo".
    "Ci siamo fatti contagiare dal grande entusiasmo delle associazioni coinvolte e dei ragazzi - ha sottolineato il presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi - per noi è un onore e un piacere tornare utili a chi negli anni ha fatto molto bene, reintroducendo in società giovani che hanno superato con successo problematiche di diversa natura".