Genova, due denunce per furto: decisivi dashcam e telecamere

Furti sventati grazie alla collaborazione dei cittadini e alla tecnologia. A Genova, la Polizia Locale ha denunciato due persone per reati distinti di furto, avvenuti nei pressi della stazione Brignole e nella zona Prè. Entrambi i casi si sono risolti grazie a segnalazioni tempestive e all’uso di sistemi di sorveglianza.

Il furto al tassista – Il primo episodio riguarda un tassista derubato di un borsello mentre stava pulendo la propria vettura parcheggiata alla stazione Brignole. L’uomo, che aveva installato una dashcam nel veicolo, ha potuto identificare l’autore del furto tramite le immagini registrate, presentando querela alla Polfer. Nei giorni scorsi, il tassista ha poi riconosciuto il presunto ladro per strada, avvisando una pattuglia dell’Unità Territoriale Centro della Polizia Locale.

Gli agenti hanno seguito l’uomo, un diciottenne algerino privo di documenti, e lo hanno intercettato con il supporto di altre unità. Il giovane è stato denunciato per furto con destrezza e per l’uso indebito della carta bancomat sottratta alla vittima.

L’effrazione nel negozio – Il secondo caso ha coinvolto un esercizio commerciale in piazza dell’Annunziata. Dopo un’effrazione notturna con rottura della vetrina, i ladri avevano portato via la cassa e un iPad. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza cittadina, gli agenti hanno identificato uno dei sospetti: un trentasettenne tunisino, poi fermato e denunciato per furto aggravato in concorso.

La dichiarazione – L’assessore Sergio Gambino ha espresso apprezzamento per l’operato della Polizia Locale: “Queste operazioni testimoniano la vicinanza del Corpo alla cittadinanza e l’impegno nel rendere Genova più sicura”.

 

Entrambi gli indagati sono stati segnalati all’autorità giudiziaria competente.

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