Genova, donna investita a novembre da un tir in Lungomare Canepa: chiesta l'archiviazione, il camionista non avrebbe avuto visuale per vederla

di Redazione

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Dalle analisi è emerso che la donna avrebbe superato il tir calcolando male i tempi

Genova, donna investita a novembre da un tir in Lungomare Canepa: chiesta l'archiviazione, il camionista non avrebbe avuto visuale per vederla

Il pubblico ministero Giovanni Arena ha chiesto l'archiviazione per il camionista indagato per la morte di Romana Conte, la donna di 51 anni travolta da un tir a novembre in Lungomare Canepa.

I familiari della donna si sono opposti e ora dovrà essere il giudice a stabilire se archiviare o meno. Il pm aveva incaricato l'ingegnere Marco Sartini di ricostruire, insieme agli investigatori della sezione Infortunistica della polizia locale, quanto successo quel pomeriggio. Dalle analisi è emerso che la donna avrebbe superato il tir calcolando male i tempi.

Dalle telecamere, i cui filmati erano stati sequestrati subito dopo l'incidente, si vedeva la donna superare il mezzo pesante sul tratto in rettilineo e poi rientrare nella corsia senza accelerare. Il camionista non aveva frenato, se non quando ha sentito qualcosa sotto le ruote.

Dalle indagini, secondo la procura, è emerso che il camionista non avrebbe potuto vedere la donna proprio perché rientrata troppo presto in corsia e quindi troppo vicina al tir e fuori dalla visuale.

L'incidente era avvenuto all'altezza dei Magazzini del Sale.