Genova, direttiva Ue su case 'green', architetto Patrocinio a Telenord: "Misura da rimodulare sulle caratteristiche edilizie delle singole nazioni"

di Stefano Rissetto

"Necessario evitare costi insostenibili a carico dei proprietari di abitazioni site in immobili storici, ovvero la gran parte in Italia e a Genova"

Fa discutere la direttiva UE sulle case 'green': una misura che imporrebbe, se applicata alla lettera, costi altissimi per i proprietari di immobili che, come nel caso dell'Italia e specialmente di Genova, hanno caratteristiche di tipologia e di 'anzianità' tali da richiedere interventi radicali.

Ospite della rassegna stampa di Telenord, Caterina Patrocinio (architetto, dirigente della federazione di categoria, impegnata in politica in Forza Italia come segretaria di 'Azzurro Donna' a Genova) spiega: "Come per la decarbonizzazione dei trasporti, provvedimento europeo in corso di revisione, si tratta di rimodulare la misura in base alle caratteristiche edilizie delle singole nazioni, per evitare costi insostenibili a carico dei proprietari di abitazioni site in immobili storici, ovvero la gran parte delle unità abitative in Italia e a Genova".