Genova, declassamento Archivio di Stato, ministro Giuli: "Presto buone notizie, ci sarà una soluzione"

di Stefano Rissetto

In visita privata con la famiglia: si fermerà alcuni giorni in città e tra le tappe previste anche l'Acquario

Si è svolta oggi a Genova la prima visita del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che ha incontrato nella sede della Regione Liguria il presidente Marco Bucci, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi e l’assessore regionale alla Cultura Simona Ferro. Un incontro che ha avuto come obiettivo principale il confronto sui principali dossier relativi alla cultura nella regione, con particolare attenzione all'Archivio di Stato di Genova.

Durante la visita, il ministro Giuli si è espresso sull'importanza dell'Archivio. “L'archivio di stato di Genova è una ricchezza che merita tutto l'impegno possibile da parte del ministero,” ha dichiarato Giuli. “Seguendo il piano Olivetti, approvato dal Consiglio dei Ministri, valorizzeremo questo luogo anche e soprattutto in collaborazione con il Comune di Genova e la Regione Liguria e prestando attenzione, con l'immissione degli archivisti vincitori di concorso ad inizio 2025, al personale che è la risorsa principale di uno scrigno di saperi come è l'archivio di stato di Genova.”

Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e l’assessore regionale alla Cultura, Simona Ferro, hanno espresso grande soddisfazione per la visita del ministro. “Siamo molto soddisfatti della prima visita che quest’oggi il Ministro della Cultura Giuli ha voluto fare a Genova - hanno detto al termine dell'incontro - "Abbiamo avuto la conferma che le novità previste per l’Archivio di Stato di Genova non devono preoccupare, ma anzi offriranno un’importante valorizzazione di questo nostro enorme patrimonio culturale. Da parte sua c’è stato il preciso impegno a unire le forze e a preparare un protocollo d’intesa tra Ministero ed Enti locali nell’ambito di un rinnovato rapporto di collaborazione”

Un altro momento significativo della giornata è stato l'intervento di Pietro Piciocchi, sindaco facente funzioni di Genova, che ha evidenziato l'importanza della visita per il territorio. “E’ stata una visita graditissima e per noi molto importante, un segnale tangibile di attenzione a una situazione di preoccupazione che avevamo rappresentato come istituzioni locali,” hanno dichiarato Piciocchi e l’assessore comunale alla Cultura Lorenza Rosso. “Sulla difesa dell'Archivio di Stato mi sono attivato fin da inizio del mio mandato, un tema molto caro ai genovesi, emerso anche durante la tradizionale cerimonia del Confeugo. Oggi abbiamo deciso di predisporre un protocollo d’intesa per unire le forze. C’è stato un impegno importantissimo per quanto riguarda l’acquisizione di nuove risorse umane, in particolare archivisti e quindi di personale estremamente specializzato, con la promessa di attingere a graduatorie che ci sono già. Inoltre, prevediamo un supporto di valorizzazione che, come amministrazioni locali, possiamo dare e che vorremmo istituzionalizzare. A livello di enti locali, possiamo e vogliamo fare molto di più per fare conoscere l’Archivio di Stato, che custodisce reperti straordinari della storia di Genova.”

Nel corso della visita, il presidente Bucci e il ministro Giuli hanno anche discusso di altri temi rilevanti per la cultura ligure, tra cui la Fondazione lirico-sinfonica Teatro Carlo Felice, i Balletti di Nervi e i principali teatri della regione. Il confronto ha dato il via a una serie di riflessioni sulle future strategie di sviluppo e valorizzazione del patrimonio culturale ligure.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.