Genova: conferenza metropolitana sindaci salta per mancanza numero legale, polemiche su rifiuti

di Gilberto Volpara

1 min, 6 sec

Franceschi, sindaco Vobbia: "Non possiamo ridurci all’ultimo, qui c’è in gioco anche un rapporto dei Comuni con Amiu e Iren che vanno recuperati"

Genova: conferenza metropolitana sindaci salta per mancanza numero legale, polemiche su rifiuti

Bagarre in aula per il nulla di fatto della conferenza metropolitana che avrebbe dovuto vedere protagonisti i sindaci della provincia di Genova con all’ordine del giorno temi rilevanti come il rendiconto del bilancio, ma soprattutto la modalità d’attuazione della sentenza della Cassazione che impone al gestore la restituzione di 38 milioni di euro ai comuni in tema di depurazione delle acque che i cittadini genovesi hanno pagato nel corso degli anni.

Poche presenze con le assenze pesanti del sindaco metropolitano Marco Bucci, del vice e di autorevoli rappresentanti di alcune amministrazioni del levante hanno consentito ai sindaci di centro sinistra di lasciare la conferenza e di far venire meno il numero legale. Tutto rinviato a data da destinare con questioni di sostanza rimaste sul tavolo.

Claudio Montaldo, primo cittadino di Ceranesi, commenta: “Grave l’assenza di Bucci su temi così prioritari. Peraltro, noi avevamo chiesto la discussione anche sulla Tari, ma senza nessun riscontro. Quanto successo è grave”. Il collega Simone Franceschi da Vobbia: “Siamo di fronte a questioni fondamentali per il futuro dei nostri enti. Non possiamo ridurci all’ultimo, qui c’è in gioco anche un rapporto dei Comuni con Amiu e Iren che vanno recuperati e in cui la figura del sindaco metropolitano è imprescindibile”.