Genova: commissario Autorità Portuale studia "sentenza Spinelli" per attuarla, chiesto parere ad Avvocatura Stato

di Stefano Rissetto

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Preoccupazione a Palazzo San Giorgio per le potenziali ripercussioni sui livelli occupazionali e sulla stessa pianificazione generale dello scalo

Genova: commissario Autorità Portuale studia "sentenza Spinelli" per attuarla, chiesto parere ad Avvocatura Stato

Il commissario all'Autorità Portuale di Genova, ammiraglio Massimo Seno, ha sulla scrivania la sentenza del Consiglio di Stato sulla controversia Sech/Spinelli rispetto all'uso di un terminal che l'ex presidente di Genoa e Livorno usa per movimentare contenitori mentre il piano regolatore portuale lo destinerebbe ad altre funzioni. Il verdetto dell'organo di ultima istanza in materia di giustizia amministrativa è immediatamente esecutivo, per quanto il collegio legale che assiste Spinelli abbia annunciato un duplice ricorso, sia presso lo stesso Consiglio di Stato per chiedere giudizio di revocazione per errore di fatto nel dispositivo, sia in Cassazione per violazione costituzionale (art. 111) per presunto difetto di motivazione.

Così a Palazzo San Giorgio non si perde tempo, come spiega una nota ufficiale dell'Autorità: "La recentissima Sentenza del Consiglio di Stato - al momento non ancora formalmente notificata all'Adsp del Mar Ligure Occidentale - con la quale è stata annullata la concessione deliberata dal Comitato portuale della allora Autorità portuale di Genova in data 5 settembre 2016, successivamente confermata dal Comitato di gestione della Adsp in data 8 maggio 2017 e, infine, formalmente rilasciata il 12 marzo 2018 alla società Spinelli Srl per l'esercizio del terminal portuale ubicato a calata Massaua, ponte Etiopia, calata Inglese e Ponte ex-Idroscalo del porto di Genova, è già oggetto di mirata ed approfondita analisi da parte dell'Ente che sarà incaricato di eseguirla".

"Suscitano, infatti, notevoli preoccupazioni da un lato i possibili impatti della decisione sui livelli occupazionali che Adsp, in sintonia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, intende doverosamente salvaguardare, dall'altro rilevanti profili della sentenza stessa che possono incidere sulla pianificazione portuale, non del tutto indifferenti, peraltro, alla sua fedele esecuzione ed alla gestione di quell'ambito operativo. Per tali ragioni, non potendosi escludere, allo stato, neppure l'impugnazione della decisione, Adsp consulterà nel più breve tempo possibile l'Avvocatura di Stato - conclude la nota - per gli urgenti approfondimenti inerenti anche alla gestione dell'altrettanto aspetto rilevante del transitorio".