Genova, in attesa di imbarcarsi sul traghetto, scivola in mare e muore
di Redazione
L'uomo era vestito e aveva uno zaino che potrebbe essergli stato fatale. Secondo i primi riscontri il corpo era in acqua da circa un'ora.
Il cadavere di un uomo è stato trovato nello specchio d'acqua davanti a ponte Caracciolo nel porto di Genova, da dove partono i traghetti. Sul posto sono intervenuti polizia e capitaneria di porto.
L'uomo era vestito e aveva uno zaino quando è stato tirato fuori dall'acqua.
In base ai primi riscontri medico legali si trovava in mare da circa un'ora.
Secondo la prima ricostruzione delle forze dell'ordine, era un tunisino residente in Francia di 35 anni. Aveva un biglietto per imbarcarsi sul traghetto Atlas della Grandi Navi Veloci in partenza verso Tunisi.
Il passeggero sarebbe entrato nel terminal traghetti correttamente e poi, per cause ancora da accertare, avrebbe cercato di scavalcare il muro che divide ponte Assereto e ponte Caracciolo.
A quel punto sarebbe scivolato in mare.
I vestiti e lo zaino appesantiti dall'acqua lo avrebbero trascinato a fondo.
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