Genova, arrestato il presunto autore di cinque "spaccate" a Sestri Ponente e Pegli

di Redazione

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Si tratta di un 19enne che avrebbe agito tra la fine di dicembre e l'inizio del nuovo anno

Genova, arrestato il presunto autore di cinque "spaccate" a Sestri Ponente e Pegli

Nelle settimane scorse, la Polizia di Stato ha eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 19enne ritenuto responsabile di cinque “spaccate” perpetrate tra il 31 dicembre 2023 ed il 10 febbraio di quest’anno, ai danni di altrettanti esercizi commerciali nei quartieri genovesi di Sestri Ponente e Pegli, in particolare una farmacia all’interno della quale sono stati sottratti 20 mila euro e un negozio di telefonia dove sono stati asportati numerosi dispositivi elettronici. In tutti i casi sono stati ingenti i danni alle vetrine, che sono state completamente infrante.

I poliziotti del Commissariato di P.S. Sestri Ponente, grazie all’esame delle telecamere di videosorveglianza e all’analisi dei tabulati dei traffici telefonici, hanno raccolto concordanti elementi che hanno portato all’identificazione del diciannovenne, a Genova privo di stabile dimora, ritenuto presunto responsabile di 5 “spaccate” perpetrate nel quartiere di Sestri Ponente e Pegli, due delle quali commesse in sole due ore a distanza di pochi metri.

L’uomo, è stato individuato ed arrestato dai poliziotti della Questura di Lucca dopo che gli agenti del Commissariato di Sestri, una volta ottenuta la misura cautelare, hanno accertato che l’uomo era stato identificato nella città toscana la sera precedente l’emissione del provvedimento.

Il 19enne è stato associato presso la casa circondariale di Lucca a disposizione dell’A.G.; resta salva la sua presunzione d’innocenza, fino a condanna definitiva.

Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha anche tratto in arresto un 27enne per il reato di estorsione.

Il giovane, accompagnato da un amico rimasto fuori dal locale, è entrato all’interno di un circolo ricreativo dove si teneva un torneo di carte e, dopo aver minacciato il gestore, è riuscito ad estorcergli 250 euro. In particolare il 27enne ha cercato di colpire con un pugno il titolare per poi minacciare anche i dipendenti informandoli che l’amico che lo attendeva fuori dal locale li avrebbe tutti quanti accoltellati.

A quel punto il giovane si è allontanato facendo perdere le sue tracce.

Immediatamente sono arrivati gli agenti di una volante dell’UPGSP che hanno subito visionato le telecamere di videosorveglianza del circolo riuscendo ad individuare il giovane dando così inizio alle ricerche.

Poco dopo gli agenti hanno visto il 27enne fare ingresso all’interno del Bingo di piazza Dante e quando sono entrati lo hanno trovano seduto davanti ad una slot machine intento a giocare i soldi poco prima rubati.

L’uomo, che ha cercato di divincolarsi per guadagnarsi la fuga, è stato associato presso il carcere di Marassi a disposizione dell’AG.

Resta salva la presunzione d’innocenza dell’indagato, fino a condanna definitiva.