Genova, arrestati due uomini per furto in casa e tentata truffa a un’anziana

Due uomini sono stati arrestati in flagranza a Genova dai Carabinieri del Nucleo Investigativo con l’accusa di furto in abitazione e tentata truffa aggravata ai danni di una donna anziana. I due erano stati segnalati in seguito a tentativi di raggiro attuati con il metodo del “finto maresciallo”, una tecnica tristemente nota che prende di mira le fasce più vulnerabili della popolazione.

Modalità del raggiro – L’indagine è scattata in seguito a diverse segnalazioni giunte alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Genova. Il modus operandi era sempre lo stesso: contattare telefonicamente donne anziane spacciandosi per militari dell’Arma e convincerle a mostrare oggetti di valore, con la scusa di doverne accertare la provenienza.

Il tentativo sventato – Decisiva la prontezza di una delle vittime, residente nel quartiere Marassi, che ha allertato i militari dopo aver ricevuto la chiamata sospetta. La donna ha permesso agli investigatori di intervenire rapidamente e predisporre un appostamento nei pressi dell’abitazione.

Arresto in flagranza – I due uomini, di 20 e 47 anni, sono stati fermati a bordo di un’auto a noleggio. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto un orologio in oro sottratto poco prima all’anziana, che aveva rifiutato di consegnare altri gioielli preparati su indicazione del sedicente maresciallo. Il bene è stato restituito alla legittima proprietaria. Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Genova Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Fenomeno in crescita – Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori episodi a loro riconducibili. L’Arma dei Carabinieri conferma il proprio impegno nel contrasto alle truffe ai danni di anziani, un fenomeno in aumento che richiede la massima attenzione e collaborazione da parte della cittadinanza. Le forze dell’ordine invitano a segnalare immediatamente ogni situazione sospetta, anche in caso di semplici tentativi.

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