Genova, altri due bambini e un ragazzo in arrivo al Gaslini dall'Ucraina

di Redazione

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Saranno presi in cura dagli specialisti di Gastroenterologia e Endoscopia. Intanto, la raccolta fondi gestita da Gaslini Onlus per i piccoli profughi ha raggiunto i 92.471 euro

Genova, altri due bambini e un ragazzo in arrivo al Gaslini dall'Ucraina

Arriveranno stasera a Malpensa due bambini e un ragazzo ucraini con i loro famigliari e saranno immediatamente trasportati all’Ospedale Gaslini con un pulmino messo a disposizione dal 118.

I piccoli pazienti, affetti da gravi patologie, saranno presi in cura dagli specialisti dell’UOC Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva diretta da Paolo Gandullia e dell’UOC Neurologia Pediatrica e Malattie Muscolari diretta da Pasquale Striano.

“Dopo i primi 11 bambini ucraini già presi in cura, accoglieremo oggi al Gaslini altri tre bambini per gli accertamenti necessari, in seguito saranno alloggiati in appartamenti messi a disposizione dalla Protezione Civile regionale. Tutti i piccoli pazienti provengono dalla cittadina di Rzeszów, in Polonia, dove l’Istituto si è messo a servizio fino alla scorsa settimana per un coordinamento nazionale della gestione di questa emergenza, attraverso l’invio di una equipe medico infermieristica pediatrica, guidata dal dottor Andrea Moscatelli, Direttore del Dipartimento di Emergenza e della Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica, che anche dopo il ritorno in Italia, continua a prendersi cura dei bambini che non possono più essere curati in Ucraina, collaborando con la Protezione civile per organizzare il trasferimento dei piccoli e delle loro famiglie sui mezzi di trasporto disponibili diretti agli ospedali italiani” spiega Raffaele Spiazzi direttore sanitario del Gaslini. ​
Il Gaslini ha già messo a disposizione i primi 14 posti per dare una risposta oltre che a pazienti oncologici, anche a bambini affetti da altre gravi patologie e a quelli​ feriti a causa della guerra. Come policlinico dotato di tutte le specialità pediatriche, è pronto a ricevere e a curare tutti i piccoli che avranno necessità di cure di alta complessità.

“Prosegue l’impegno della Liguria e in particolare del nostro istituto pediatrico per accogliere e offrire la migliore assistenza sanitaria possibile ai bambini malati in fuga dalla guerra con le loro famiglie – ha spiegato il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – L’arrivo a Genova di questi minori, attesi in serata al Gaslini, è reso possibile grazie al lavoro degli straordinari professionisti dell’ospedale che si sono recati in Polonia e alla​ piena collaborazione a tutti i livelli con la nostra Protezione civile. Il mio ringraziamento è rivolto anche a tutti i liguri che, dimostrando ancora una volta la propria grande generosità, hanno risposto alla raccolta fondi promossa dal Gaslini per l’emergenza umanitaria in corso”.

Molte persone e diverse associazioni si sono proposte in questi giorni per portare aiuto e raccogliere fondi dedicati a questi bambini: per coordinare e finalizzare le risorse nel modo più efficiente possibile l’ospedale ha chiesto quindi a​ Gaslini Onlus​ di avviare una raccolta fondi per l'emergenza ucraina​ destinata alle prime necessità della presa in carico dei piccoli e per accogliere e mettere in sicurezza anche i loro famigliari.
La raccolta ha già raggiunto i 92.471 euro in due settimane. ​ Oltre alle necessità legate all'assistenza, alla cura e al trasporto dei piccoli pazienti ucraini, resta il problema legato alla loro accoglienza nel periodo in cui le famiglie che stanno fuggendo dalla guerra con i propri bambini gravemente malati o feriti vengono intercettati al confine o nei centri di accoglienza dai nostri medici, e attendono il momento del trasferimento presso gli ospedali italiani.​ Parte dei fondi della raccolta “Gaslini per l'Ucraina” sono già stati utilizzati proprio per far fronte a questa difficoltà per garantire una prima ospitalità​ in Polonia,​ prima del trasferimento in Italia -​ con posti letto e piatti caldi - in una pensione a Rzeszow, trasformata in "centro di accoglienza".

Grazie alla generosa partecipazione di tantissimi grandi e piccoli donatori alla raccolta di Gaslini Onlus, sarà possibile finanziare anche il trasporto di altri pazienti pediatrici nelle strutture di eccellenza disponibili sul territorio nazionale, già a partire dalla prossima settimana.

È possibile partecipare alla raccolta fondi con donazione online tramite la piattaforma crowdfunding:​
https://sostienici.gaslinionlus.it/projects/gaslini-per-ucraina