Genova, Alberto Diaspro vince il Premio Montale Fuori di Casa 2025 per la Sezione “In Limine”

di Anna Li Vigni

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La cerimonia nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa martedì 6 maggio

Genova, Alberto Diaspro vince il Premio Montale Fuori di Casa 2025 per la Sezione “In Limine”

Martedì 6 maggio 2025 alle ore 17, nella prestigiosa Sala Dorata della Camera di Commercio sarà conferito al professor Alberto Diaspro il Premio Montale Fuori di Casa, sezione “In Limine”, riconoscimento riservato a personalità capaci di operare al confine tra discipline, oltre i limiti di una visione specialistica, come suggerisce il titolo della sezione ispirato alla celebre poesia In limine che apre Ossi di seppia (1925) di Eugenio Montale.

Ad aprire la cerimonia sarà Luigi Attanasio, presidente  della Camera di Commercio di Genova al quale faranno seguito i saluti della Adriana Beverini, presidente del Premio, Montale Fuori di Casa. In dialogo con il premiato, la giornalista e scrittrice Laura Guglielmi.

L’evento è organizzato in collaborazione con Camera di Commercio di Genova, Comune di Genova e Regione Liguria.

Il Premio Montale Fuori di Casa - Nato per onorare la figura e l’opera del grande poeta ligure, giunto alla XXIX edizione, si distingue per la sua vocazione itinerante e per la capacità di intercettare voci originali e significative nei diversi ambiti dell’espressione artistica e culturale, spesso in contesti “fuori casa” rispetto agli ambienti tradizionali della cultura ufficiale. Quest'anno il Premio celebra due ricorrenze fondamentali: i 50 anni dal conferimento del Premio Nobel a Montale (1975) e i 100 anni dalla pubblicazione di Ossi di seppia (1925), che saranno al centro delle iniziative 2025. Ed è proprio per onorare oltre a Montale anche la città che gli ha dato i natali che nel mese di maggio verranno premiati tre genovesi illustri. Dopo il Prof.re Diaspro, il 19 maggio il Prof.re Francesco De Nicola e il 30 maggio il poeta e regista Maurizio Gregorini.

Il premiato - Alberto Diaspro, nato a Genova il 7 aprile 1959, è una delle figure italiane più autorevoli nel campo della nanoscopia ottica e della biofisica alla nanoscala. Professore ordinario di Fisica all’Università di Genova e Direttore di Ricerca all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), è autore di oltre 500 articoli scientifici, accademico dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere e dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. Ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali tra cui l’Emily M. Gray Award, il Gregorio Weber Awarde, nel 2024, il Premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica. Parallelamente all’attività di ricerca, si è distinto per la sua intensa opera di divulgazione e mentoring, collaborando con le maggiori testate giornalistiche italiane e partecipando a programmi RAI di cultura scientifica.

La motivazione - Il Premio “In Limine” 2025 viene assegnato al professor Alberto Diaspro per il valore delle sue ricerche di frontiera focalizzate sulla microscopia ottica avanzata e per l’impegno nella formazione dei giovani ricercatori attraverso workshop internazionali, ma anche per la sua costante opera di divulgazione della scienza verso un pubblico più ampio e consapevole.

Diaspro incarna il modello auspicato da Charles PercySnow della ‘terza cultura’, capace di superare l’incomunicabilità tra scienze e lettere. Il suo lavoro si colloca ‘in limine’, tra i saperi, tra la scienza e la filosofia, la psicologia, la storia, rendendolo interprete moderno di quella spinta oltre i confini che Montale stesso invocava con il verso ‘tu balza fuori, fuggi!

Il conferimento del Premio Montale Fuori di Casa per unire scienza, letteratura e cittadinanza attiva è un’occasione, nel solco del pensiero montaliano, per riconoscere chi, come Alberto Diaspro, costruisce ponti tra mondi apparentemente distanti, contribuendo a rendere la conoscenza un bene comune e accessibile. 

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