Genova: addio a Remo Benzi, storico comandante dei vigili

di Anna Li Vigni

1 min, 11 sec

Carattere molto deciso e sempre dalla parte della legge, Benzi si fece apprezzare anche per le sue doti umane. Nel 1997 in seguito a contrasti con la giunta Sansa si dimise

Genova: addio a Remo Benzi, storico comandante dei vigili
Addio a Remo Benzi, indimenticato comandante della Polizia Munipale di Genova negli anni Novanta. Era ricoverato da novembre per un problema al fegato e da una settimana era entrato in terapia intensiva. Ormai da anni abitava a Castelspina, in provincia di Alessandria insieme alla moglie Agostina. Lascia tre figlie Flavia, Sabrina e Rossana.
 
Benzi era nato nel 1938 a Rivarolo, ma ha vissuto, a causa dei bombardamenti alleati della II guerra mondiale, parecchi anni a Certaldo in Toscana.
Dopo il servizio militare, nel 1962 era entrato nel Corpo dei Vigili Urbani di Genova, felice di seguire la strada intrapresa dal padre Romolo, graduato del Corpo.  
Promosso sottufficiale nel maggio del 1969, ha comandato la sezione di Albaro (Genova) sino all'ottobre del 1972, distinguendosi nelle indagini nel famoso "caso Sutter". 
Nel 1994 fu prescelto e nominato Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Genova. Nel 1997 in seguito a contrasti con la giunta Sansa si dimise.

Nel 2002  eccolo consigliere comunale nella lista "Liguria Nuova" dove operava per cinque anni.  Sciolto il movimento dal suo fondatore Sergio Castellaneta, passava nella "Lista Biasotti" alla quale la ex lista "Liguria Nuova" era stata collegata.
Aveva poi  riprovato a rientrare a Tursi con la lista Enrico Musso-Direzione Italia ma senza farcela. Da anni si era dedicatao alla sua grande passione: la poesia.

Carattere molto deciso e sempre dalla parte della legge, Benzi si è fatto apprezzare anche per le sue doti umane .