Genova, addetto dell'aeroporto finisce con l'auto in mare e muore

di Redazione

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L'uomo era a bordo della sua vettura di servizio quando improvvisamente ha sfondato i new jersey per poi cadere in acqua. Il cordoglio dei sindacati

Genova, addetto dell'aeroporto finisce con l'auto in mare e muore

Tragedia questa notte a Genova. Un lavoratore dell'aeroporto Cristoforo Colombo, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo della sua auto ed è finito in mare dopo un volo di dieci metri. 

L'incidente è avvenuto poco dopo l'una. Secondo le prime ricostruzioni Sergei Robbiano, che lavorava nella Bord Controlo Unit, la squadra che controlla la pista e tiene lontano i volatili, era a bordo della sua vettura di servizio quando improvvisamente ha sfondato i new jersey per poi cadere in acqua. Sul posto sono arrivati subito alcuni colleghi, gli uomini della Capitaneria e i vigili del fuoco per l'uomo non c'era più nulla da fare. L'uomo, che tra le altre cose era capitano dell’Arci Isoverde Calcio 1991 e da sempre giocatore Uisp, lascia due figli.

La nota dell'aeroporto. "Intorno all’una di questa notte, durante un’ispezione di routine della pista di volo, un'auto di servizio con a bordo un nostro operatore è caduta in mare in corrispondenza dell’estremità ovest del sedime. Il dipendente di Aeroporto di Genova alla guida del veicolo è purtroppo deceduto. Al momento non è possibile fare ipotesi sulle cause dell’incidente. I sommozzatori dei Carabinieri e dei VVFF, con la collaborazione della Capitaneria, hanno provveduto alla localizzazione del mezzo e al recupero del corpo. L’aeroporto ha ripreso la normale operatività al completamento delle operazioni di gestione dell’emergenza. Aeroporto di Genova collabora con le autorità preposte per l’accertamento delle cause del tragico evento. I nostri primi pensieri vanno ai familiari e ai cari del nostro collega così inspiegabilmente e tragicamente scomparso".

Cordoglio e sgomento dei sindacati per la morte del dipendente dell'aeroporto Cristoforo Colombo, caduto in acqua la scorsa notte mentre lavorava. "Il primo pensiero è di sgomento. Al di là della dinamica, ancora da accertare, questa tragedia fa comprendere come, anche in luoghi dove la sicurezza è messa al centro dell'azione quotidiana, non si possa abbassare la guardia. Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti Uil si stringono attorno alla famiglia, ai colleghi di lavoro e a tutti gli addetti dello scalo genovese", si legge in una nota dei rappresentanti sindacali.