Genova, accordo tra Città Metropolitana e AMT: da aprile sarà possibile trasportare biciclette. Ecco su quali linee

di Lorenzo Aluigi

Ilaria Gavuglio, presidente AMT: "Sperimentare significa anche testare nuovi servizi per i nostri clienti"

Sarà attivo da aprile, in via sperimentale, il nuovo servizio studiato da Città Metropolitana di Genova e AMT, al fine di arricchire l'offerta nell'area provinciale. Le aree di riferimento sono quelle legate alle valli dell'Aveto, Scrivia e dell'Antola. 

Su alcune corse delle linee 711 e 725 sarà infatti possibile trasportare biciclette, oltre ad una riattivazione del servizio RentBus&Bike. Una novità dedicata soprattutto agli sportivi e agli amanti della mountain bike, che da Genova o dalla Riviera potranno raggiungere con facilità i percorso appenninici dedicati alle due ruote. Il tutto comodamente a bordo delle linee AMT, per un'iniziativa che rientra nell'ambito del Biciplan (piano urbano della mobilità ciclistica varato da Città Metropolitana che definisce obiettivi, strategie e azioni per promuovere l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto).

"Per AMT sperimentare significa anche testare nuovi servizi per i nostri clienti - le parole di Ilaria Gavuglio, presidente AMT - In questo caso si tratta di due servizi che uniscono trasporto pubblico, sport, turismo e natura, rivolgendosi a un target preciso di passeggeri: gli amanti delle attività outdoor".

"Sono soddisfatto che quanto espresso nel Biciplan stia prendendo forma - dichiara Claudio Garbarino, Consigliere delegato ai trasporto della Città Metropolitana di Genova - Personalmente condivido pienamente i principi che animano progetti com questo e tutte le attività che promuovono i nuovi modelli di mobilità".