Genova, 22enne travolta mentre attraversa: sequestrato il cellulare dell’autista

La polizia locale ha disposto il sequestro del telefono cellulare della guardia giurata alla guida dell’auto che ha investito e ucciso Sara Marzolino, 22 anni, nel quartiere genovese di Dinegro. L’incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. L’uomo, al volante di una Ford, è attualmente indagato per omicidio stradale.

Velocità – Le immagini di videosorveglianza acquisite dagli investigatori mostrano la giovane mentre attraversa la strada, non sulle strisce, dopo essersi accertata dell’assenza di veicoli in arrivo. Ma l’auto sopraggiunge a forte velocità e la travolge, scaraventandola contro un semaforo. Secondo i primi rilievi, il veicolo procedeva ad almeno 100 chilometri orari lungo un tratto rettilineo e con piena visibilità.

Accertamenti – Il conducente si è fermato subito dopo l’impatto e ha allertato i soccorsi. Sottoposto ai test per alcol e sostanze stupefacenti, è risultato negativo. Gli inquirenti, coordinati dalla procura, vogliono verificare se al momento dell’incidente fosse distratto dall’uso del telefono cellulare. Da qui il sequestro del dispositivo.

Testimoni – Con Sara c’era un’amica, che si trovava a pochi passi di distanza. Ancora sotto choc, non è stata ancora sentita dagli agenti. Verrà ascoltata non appena sarà in grado di fornire una testimonianza utile alla ricostruzione.

Esami – La procura ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima, giovane attivista molto conosciuta nel quartiere. L’esame autoptico sarà determinante per completare il quadro medico-legale dell’accaduto e supportare le indagini tecniche già in corso.

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