Genoa, salvagente dalla Romania: tempi brevi per la chiusura

di Gessi Adamoli

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L'economia rumena è in crescita, con Sucu contatti già dallo scorso settembre

Genoa, salvagente dalla Romania: tempi brevi per la chiusura
Il salvagente a cui aggrapparsi per evitare il fallimento arriva dalla Romania. Ed è il caso di evitare facili ironie, scontati luoghi comuni e squallide battute che smascherano retropensieri razzisti. Quella rumena è un’economia in crescita, Timisoara, tanto per capirsi, è considerata l’ottava provincia del Veneto. Come è accaduto in tanti Paesi post comunisti ci sono imprenditori che, grazie al libero mercato, hanno accumulato autentiche fortune. E poi, come dicevano i latini: pecunia non olet. Il denaro non puzza.
 
I 40 milioni che occorrono per l’aumento di capitale sono fondamentali per liberarsi dall’abbraccio mortale dei 777 e garantiscono un’iniezione di liquidità indispensabile per arrivare a fine stagione. Il problema, in questa economia globale, non è capire da che parte del mondo arriveranno ma chi li metterà.
 
Il nome sicuro è quello di Dan Sucu, 61 anni, presidente del Rapid (la terza squadra di Bucarest e attualmente ottava in classifica nella Superliga rumena), fondatore e ceo di Mobexpert, l’industria di mobili che in Romania arreda una casa su quattro. C’è ora da capire chi sono i suoi compagni di cordata. Certo, sarebbe importante la presenza di Ion Tiriac, personaggio estroso e stravagante ma che soprattutto ha due miliardi di patrimonio personale. L’ex tennista avrebbe avvallato l’operazione ma occorre capire se sia materialmente coinvolto o se la sua sia solo una sorta di benedizione spirituale.
 
Interpellato da Telenord, Daniel Scorpie, giornalista di Gazeta Sportulirol, ha messo sul tappeto un nome pesante: Florin Talpes. È il cofondatore ed amministratore delegato di Bitdefender. Viene descritto come un imprenditore visionario, insieme alla moglie Mariuca ha fondato una delle prime aziende private di software nella Romania post comunista.
 
Digi Sport, invece, punta addirittura su Dragos e Adrian Paval, nominati per il terzo anno di fila uomini più ricchi della Romania davanti a Ion Tiriac e Daniel Dines.
 
Sono ore decisive, Blazquez, che corteggiava Sucu già dalla scorsa estate (ci sono foto che il 16 settembre li ritraggono insieme  in tribuna in occasione della partita tra il Rapid e l’U Cluj), conta di chiudere entro venerdì per portare i nuovi azionisti di maggioranza sabato allo stadio in occasione della partita con il Napoli.