Genoa: i 777 pensano di fare un passo indietro, i finanziatori di A-Cap pronti a scendere in campo

di Gessi Adamoli

1 min, 14 sec

L’indiscrezione del Financial Times: la società assicurativa dello Utah fondata nel 1925 con raccolta premi di 2,9 miliardi prenderebbe il controllo del club

Genoa: i 777 pensano di fare un passo indietro, i finanziatori di A-Cap pronti a scendere in campo

Per ora è solo un’indiscrezione, che però circola sempre con maggiore insistenza negli ambienti finanziari internazionali, ed è stata anche riportata dal Financial Times che nell'edizione del 21 giugno attribuisce ad A-Cap, società assicurativa dello Utah, l'intenzione di riprendere la gestione diretta degli asset fino a oggi affidati ai 777 Partners come veicolo di investimento. Un portafoglio di cui fa parte anche il Genoa CfC.

Questo darebbe più solidità economica alla società rossoblù e non comporterebbe alcun terremoto a livello societario, il Genoa infatti manterrebbe lo stesso management. Quello che gli ha consentito di onorare la promessa “only one year” e di ottenere, dopo l’immediata promozione in serie A, un lusinghiero undicesimo posto in classifica.

A-Cap è una società statunitense fondata nel 1925 con sede nello Utah, che ha un’importante attività assicurativa (raccolta premi per 2.9 miliardi) e finanziaria.

La presenza questa sera in diretta alla trasmissione "We are Genoa” di Telenord dell’amministratore delegato Andres Blazquez depone a favore della tesi che possa esserci un annuncio rassicurante rivolto alla tifoseria rossoblù, dopo il susseguirsi di voci che volevano i 777 Partners in difficoltà.

Infatti l’acquisto di Vitinha per 16 milioni più bonus è la dimostrazione di come il Genoa voglia proseguire una politica di investimenti mirati. Per quanto invece riguarda il portiere che sostituirà Martinez, il nome nuovo è quello del croato Dominik Kotarski, 24 anni, del Paok Salonicco.