Genoa-Lazio come un derby, schierati circa 200 agenti

di Redazione

1 min, 6 sec

Ingressi separati e due cordoni di steward in gradinata sud

Genoa-Lazio come un derby, schierati circa 200 agenti

Come prevedibile la decisione di aprire la gradinata sud ai tifosi della Lazio per la sfida con il Genoa continua a far discutere. La macchina della sicurezza si è subito messa in moto. La Questura di Genova ha deciso di schierare lo stesso dispositivo di ordine pubblico previsto durante i derby con la Sampdoria. Circa 200 agenti presidieranno lo stadio Ferraris per assicurare la massima sicurezza. Per avitare problemi è stato chiuso l'ingresso in gradinata sud da via del Piano, i tifosi del Genoa potranno entrare esclusivamente da corso De Stefanis. 

La preoccupazione è alta, tra le tifoserie di Genoa e Lazio c'è un'accesa rivalità storica. La Digos ha già passato al setaccio i nomi dei tifosi biancocelesti che accederanno in gradinata, tra di loro non ci sarebbero ultrà o persone del tifo organizzato che destano preoccupazione. Due cordoni di steward sono pronti a tenere separati i genoani e i laziali. L'accesso alla parte superiore della gradinata sarà consentito ai tifosi rossoblu, ma non potranno sostare nella parte posta sopra i biancocelesti. 

In totale sono attesi circa 3500 tifosi della Lazio. Saranno suddivisi in 2200 nel settore ospiti e poco più di un migliaio in gradinata. L'attenzione è massima, questa secondo fonti qualificate era l'unica alternativa possibile per permettere ai tifosi della Lazio di entrare al Ferraris.