Genoa-Fiorentina 2-1, show dei rossoblu al Ferraris con brivido finale

di Marco Innocenti

1 min, 18 sec

La squadra convince con il gioco ed esalta i tifosi

Genoa-Fiorentina 2-1, show dei rossoblu al Ferraris con brivido finale
Genoa a caccia di conferme dopo il buon punto contro la Roma e Fiorentina che vuole dimenticare in fretta il passo falso con polemiche rimediato contro il Napoli. Motivazioni differenti ma stessa voglia di far bene per rossoblù e viola. Il primo brivido lo corre il Genoa con Boateng che gira dal limite dell’area ma non trova lo specchio per pochi centimetri. Due minuti dopo è Chiesa e mettere paura: brucia sullo scatto Romero, lo aggira ma davanti a Radu apre troppo il piattone e la palla sfila a fondo campo, facendo la barba al secondo palo. Il Genoa però fa cambiare il vento in appena due minuti: all’11’ Radovanovic prende le misure di testa colpendo il palo con Dragowsky ormai battuto. Sull’angolo conseguente, Zapata salta più in alto di tutti e insacca il vantaggio del Grifone. Il Genoa non corre particolari rischi, anzi. Al 42’ è la squadra di Andreazzoli ad andare ancora vicinissima al gol con il piattone di Pinamonti che, da due passi, chiama Dragowsky al miracolo. In avvio di ripresa, il Genoa va vicino al raddoppio prima con Pinamonti e poi con Kouame. In entrambi i casi però la mira è leggermente troppo larga e la palla si spegne sul fondo. Il Genoa però gioca meglio e al 64’ arriva meritatamente al raddoppio: Radu rinvia in fretta pescando benissimo Kouame, stop a seguire dell’ivoriano, rasoiata da fuori area e palla in rete per il 2-0 rossoblù. A metà ripresa, però, la Fiorentina accorcia su rigore con Pulgar. Brivido nel finale per un palo colpito dai toscani ma i rossoblu vincono meritatamente.