Genoa, concretezza al potere: pochissimo possesso palla, ma al top in Europa per rapporto gol/tiri in porta
di Edoardo Cozza
I rossoblù fanno pochi passaggi e non amano avere il pallone tra i piedi, ma sono letali quando calciano in porta
Il Genoa va alla sosta di campionato dopo 8 giornate con 8 punti incamerati, frutto delle vittorie con Lazio e Roma, dei pareggi con Napoli e Udinese e delle sconfitte con Fiorentina, Lecce, Milan e Torino.
Analizzando un po' i numeri della squadra di Gilardino, si può notare come i rossoblù siano molto concreti: ogni due tiri in porta, uno è gol. È uno dei dati migliori dei top 5 campionati europei (Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1): solo la Fiorentina fa leggermente meglio con un rapporto di 0,53, mentre il Genoa si attesta a 0,50.
Eppure i rossoblù tirano poco (in media 6,87 volte a partite, peggior dato europeo) e creano poche azioni davvero pericolose: secondo l'algoritmo degli xGoals finora il dato è di 4,9: peggio solo il Verona con 4,5.
I rossoblù, inoltre, tengono molto poco il pallone tra i piedi: il dato del possesso palla è del 36% (nei top 5 campionato solo il Metz fa peggio) e sono molto "sbrigativi", dato che hanno tentato 2771 passaggi: il Bochum, che precede il Genoa, ne registra 2840.
(foto Facebook Genoa CFC)
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