“Gli addetti alla sicurezza sui bus diventeranno una misura strutturale, grazie all’inserimento nel nuovo protocollo per la legalità in via di definizione assieme alle prefetture.

Oggi parte a Trieste il progetto, finanziato dalla Regione grazie a un emendamento del Gruppo Lega, che prevede l’impiego di guardie giurate sui mezzi del trasporto pubblico locale (Tpl) e che l’assessore regionale Roberti intende
rendere uno strumento stabile per garantire l’incolumità degli autisti e la sicurezza degli utenti”. Lo afferma in una nota
Antonio Calligaris, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, che ha partecipato, quale presentatore dell’emendamento, all’illustrazione del progetto pilota a cui aderisce il capoluogo regionale.

“Diversi Comuni si affidano già a queste figure – spiega Calligaris – per monitorare e garantire sicurezza delle aree
urbane sensibili. Usiamo lo stesso strumento sulle linee di trasporto pubblico perché siano deterrente e, qualora servisse,
possano contribuire a riportare la calma in attesa delle Forze dell’ordine”.

“L’emendamento presentato durante l’Assestamento di bilancio di luglio 2023 – rammenta il consigliere – prevede lo stanziamento di 250mila euro e ha istituito una linea contributiva ai Comuni con più di 20mila abitanti per accordi con le società di Tpl per l’impiego di addetti e ausiliari alla sicurezza sui mezzi di trasporto”.